Visualizzazione post con etichetta Blogosfera. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Blogosfera. Mostra tutti i post

sabato 24 luglio 2010

No legge bavaglio alla rete





Al Presidente della Camera, On. Gianfranco Fini
Al Presidente della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati On. Giulia Bongiorno
Ai Capi-gruppo alla Camera dei Deputati
A tutti i Deputati

La decisione con la quale, lo scorso 21 luglio, il Presidente della Commissione Giustizia della Camera, On. Giulia Bongiorno, ha dichiarato inammissibili gli emendamenti presentati dall’On. Roberto Cassinelli (PDL) e dall’On. Roberto Zaccaria (PD) al comma 29 dell’art. 1 del c.d. ddl intercettazioni costituisce l’atto finale di uno dei più gravi – consapevole o inconsapevole che sia – attentati alla libertà di informazione in Rete sin qui consumati nel
Palazzo.
La declaratoria di inammissibilità di tali emendamenti volti a circoscrivere l’indiscriminata, illogica e liberticida estensione ai gestori di tutti i siti informatici dell’applicabilità dell’obbligo di rettifica previsto dalla vecchia legge sulla stampa, infatti, minaccia di fare della libertà di informazione online la prima vittima eccellente del ddl intercettazioni, eliminando alla radice persino la possibilità che un aspetto tanto delicato e complesso per
l’informazione del futuro venga discusso in Parlamento.
Tra i tanti primati negativi che l’Italia si avvia a conquistare, grazie al disegno di legge, sul versante della libertà di informazione, la scelta dell’On. Bongiorno rischia di aggiungerne uno ulteriore: stiamo per diventare il primo e l’unico Paese al mondo nel quale un blogger rischia più di un giornalista ma ha meno libertà.
Esigere che un blogger proceda alla rettifica entro 48 ore dalla richiesta – esattamente come se fosse un giornalista – sotto pena di una sanzione fino a 12 e 500 mila euro, infatti, significa dissuaderlo dall’occuparsi di temi suscettibili di urtare la sensibilità dei poteri economici e politici.
Si tratta di uno scenario anacronistico e scellerato perché l’informazione in Rete ha dimostrato, ovunque nel mondo, di costituire la migliore – se non l’unica – forma di attuazione di quell’antico ed immortale principio, sancito dall’art. 19 della dichiarazione Universale dei diritti dell’Uomo e del cittadino, secondo il quale “Ogni individuo ha il diritto alla libertà di opinione e di espressione, incluso il diritto di non essere molestato per la
propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere”.
Occorre scongiurare il rischio che tale scenario si produca e, dunque, reintrodurre il dibattito sul comma 29 dell’art. 1 del ddl nel corso dell’esame in Assemblea, permettendo la discussione sugli emendamenti che verranno ripresentati.
L’accesso alla Rete, in centinaia di Paesi al mondo, si avvia a divenire un diritto fondamentale dell’uomo, non possiamo lasciare che, proprio nel nostro Paese, i cittadini siano costretti a rinunciarvi.


Guido Scorza, Presidente Istituto per le politiche dell'innovazione

Vittorio Zambardino, Scene Digitali

Alessandro Gilioli, Piovono Rane

Arianna Ciccone, Festival Internazionale del Giornalismo e Valigia Blu

Filippo Rossi Direttore, Ffwebmagazine e Caffeina magazine

Claudio Messore, Byoblu

Stefano Corradino, Articolo 21

Luca Conti, Pandemia

Fabio Chiusi, Il Nichilista

Daniele Sensi, L'AntiComunitarista

Wil Nonleggerlo, Non leggere questo Blog!

Valigiablu.it


Cliccando sul link si può firmare online; per chi ha un account su Facebook clicchi qui e poi su "Mi piace": così facendo aderirà automaticamente all'iniziativa.

sabato 26 dicembre 2009

Chiesti 5 milioni di euro per risarcimento danni al blogger Marco Ballestra


Il Comune di Ventimiglia è pronto a chiedere 5 milioni di euro di danni a Marco Ballestra, che lo avrebbe insultato, ingiuriato e diffamato nei 22 mesi di attività del blog alzalatesta.net, la cui chiusura è stato decisa da Maria Grazia Leopardi, giudice per le indagini preliminari del tribunale di Sanremo.

Lo leggo in un articolo de Il Secolo XIX online del 24 dicembre.
Nell'articolo si legge anche che Marco Ballestra avrebbe fortemente leso l'immagine della città di Ventimiglia.
Non so dire se a ledere l'immagine della città di confine [ammesso che sia stata lesa] abbia contribuito di più Marco Ballestra o qualcun altro.
Voglio occuparmi del caso "umano" e dal momento che Ballestra è un blogger, me ne occupo perché è un "collega" e quello che sta succedendo a lui, potrebbe presto succedere a tanti altri, per cui a Ballestra, come ho già scritto in passato, va tutta la mia solidarietà.
Perché i tempi si fanno difficili: ti scappa una parola e ti ritrovi denunciato; sei una voce fuori dal coro e ti chiudono il blog, con tanto di rischiesta danni. Lo fanno con i "piccoli" per intimorirli, per toglierseli dai piedi. Con i "grandi" il discorso è diverso. Il grande ha le spalle coperte e una visibilità mediatica a livello nazionale, se non internazionale e allora diventa più complicato.
Ora io capisco che qualcuno possa essersi indignato per le cose che Ballestra scrive sul suo blog e a onor del vero bisogna dire che qualche volta può essere andato sopra le righe, ma il fatto è questo: lui scrive cose che molti sanno, ma nessuno dice. Si occupa di abusi e di faccende poco chiare che sono sotto gli occhi di tutti, ma che nessuno vede o finge di non vedere.
E siccome in certe amministrazioni - ma credo che in tutta Italia funzioni così, con le dovute proporzioni - tutto deve filar liscio, se per caso qualcuno prova a far sapere ciò che realmente accade, per toglierlo di mezzo gli chiudono il blog e gli chiedono un risarcimento danni spropositato.
Al riguardo Berlusconi, per risarcimento danni, a Repubblica avrebbe dovuto chiedere la Kamchatka e la Repubblica di San Marino, per dire.
Ci sono altre cose che mi meravigliano in questa faccenda.
La giunta comunale di Ventimiglia ha votato all'unanimità il mandato al sindaco di procedere alla denuncia.
Sarebbe stato bello, ma è un sogno, che almeno un assessore si fosse per così dire "dissociato".
Dall'opposizione o dalla "non maggioranza" non ho ancora letto nulla in proposito. Dai sindacati neppure.
I giornalisti locali pare propendano da una parte sola: quella che dà meno noie.
Su Facebook è stato fondato un gruppo di solidarietà a Marco Ballestra e tra i componenti non vedo nessun giornalista locale.
Loro, sui blog e su Facebook, sono meravigliosi: stando bene attenti nel non esporsi, vanno, leggono, curiosano e riferiscono.
Prendono foto anche se non hanno un account. Ne basta uno, poi in redazione sbirciano tutti. Ma nessuno ha gli attributi, a parte qualche rara eccezione, per lasciar traccia del loro passaggio.
Tempo fa il Ministro Scajola ha rimproverato i consiglieri regionali del Pdl dicendo loro che sono dei "cacasotto". Si consoli, il Ministro: non solo i consiglieri del suo partito lo sono e la pupù ci sta sommergendo.

Ne hanno parlato anche:
Italiani imbecilli
Sanremo.blogolandia.it

Copiato papale papale da Imperiaparla.it

giovedì 9 ottobre 2008

Carenza di fosforo

Flo mi ha passato un meme giusto per rinfrescarmi la memoria e la ringrazio di cuore.
Si tratta di rispondere a questa domanda: dov’eri e cosa stavi facendo mentre succedevano questi fatti?

La morte della Principessa Diana, 31 agosto 1997: Non me lo ricordo. Ricordo i Tiggì e la mia incredulità, ma nient'altro.

Le dimissioni di Margaret Thatcher, 22 novembre 1990: So che in ufficio la chiamavamo "figa di ferro" e festeggiammo a lungo, ma se devo essere sincero non so dove appresi la notizia.

L’attacco alle Twin Towers, 11 settembre 2001: Ero a casa. Mi sono incollato alla TV e non mi sono più staccato fino a tarda notte.

Omicidio del Presidente Kennedy, 22 novembre 1963: Ricordo solo che la cosa impressionò tutti, a casa e a scuola.

Morte di Franco, 20 novembre 1975: Non ricordo affatto.

Vittoria della Spagna ai Campionati Europei di Calcio, 29 giugno 2008: Davanti alla TV a guardare la partita, a casa mia.

Passo la patata bollente a Gian Luca, Alberto e Zefirina.

giovedì 2 ottobre 2008

Trenette e mattoni

Stasera vi segnalo "Trenette e mattoni", il blog fresco di giornata aperto dal giornalista di Repubblica, Marco Preve, che con Ferruccio Sansa ha scritto per Chiarelettere il "fastidiosissimo" libro-inchiesta "Il partito del cemento".
A differenza del libro, che si occupa delle colate di cemento in Liguria anche a cura dei due "Claudio" - Burlando e Scajola - il blog intende allargarsi a tutta l'Italia, per cui credo che a Preve saranno gradite eventuali segnalazioni di abusi, cementificazioni selvagge e obbrobri del genere.

lunedì 15 settembre 2008

Il vincitore è...

Vorrei fare alcune considerazioni sui Macchianera Blog Awards 2008 e sui paradossi di tale evento.
Premetto che faccio i complimenti a tutti i vincitori, escluso Filippo Facci perché mi sta oltremodo antipatico e che escluso questo non metto altri link, dico che ho partecipato al voto semplicemente perché avevo saputo della cosa da alcuni blog che seguo e che erano in lizza, dal momento che non aprivo più da mesi macchianera, e mi faceva piacere votarli.
Il paradosso sta nel fatto, secondo me, che a vincere nella sezione "miglior blog 2008", sia stato, guarda caso, quello di Beppe Grillo.
Proprio lui che tutti quelli che gli stanno dietro nelle svariate classifiche (vere o false che siano) possono vederlo come il fumo negli occhi. Ora non sto qui a dire quello che già probabilmente saprete e cioè che il blog di Grillo non dovrebbe, secondo molti, essere considerato neppure un blog e non voglio neppure entrare nel merito di chi sta dietro al suddetto blog perché sennò si va fuori dal seminato.
Il fatto è che tutti gli altri che si linkano e si rilinkano (senza fare catene, però, eh!) sono stati per così dire "battuti" da Grillo e da "voglio scendere" - il blog di Travaglio, Gomez e Corrias - tre che se per caso gli chiedi cos'è splinder forse ti rispondono che è una specie di gelato o una bibita.
Cosa significa tutto questo? Significa che i "grandi" della blogosfera probabilmente continuano a farsi pippe a vicenda ignorando che i blog sono visitati anche da persone che neppure hanno un blog, che commentano con nick coloriti, ma leggono e si fanno le loro opinioni.
E dopo essersi mangiati le mani, i grandi bloggers dovrebbero riflettere un po' meglio sulla questione.
Le mani se le mangiano eccome, magari non tutti, ma molti sì. Se da un blog, uno dei più seguiti, proprio quello che ha organizzato il premio, per dirla tutta: macchianera, sono partite bordate a puntate, peraltro patetiche, contro Grillo e se poi il suo blog risulta il più votato, voglio vedere se non se le mangiano e se non cercheranno di organizzare subito qualche barcamp per cercare di recuperare posizioni.
Sui vinti e i vincitori non esprimo giudizi. Del resto ho già fatto loro i complimenti e da votare c'erano blog che non conoscevo affatto. Che ci volete fare: loro non conoscono me, io non conosco loro, non è grave la questione. Il problema è che bisognava votarli perché se non spuntavi le caselle di ogni sezione, il voto non era valido, ma questo è un altro discorso.

venerdì 25 luglio 2008

Compleanno

Con clamoroso ritardo mi sono accorto che oggi è il compleanno di questo blog: unpercento entra nel suo quarto anno di vita.
Era il 25 luglio 2005, perdindirindina!
Ha visto accadere tante cose, mi ha permesso di conoscere un bel po' di persone, giovani e meno giovani, uomini e donne, ragazzi e ragazze, anche gatti, cani e porci.
Mi ci sono divertito e finché sarà così continuerò ad aggiornarlo.
Per intanto ringrazio il pubblico zentile che fin qui mi ha sostenuto [cit.]

martedì 22 luglio 2008

Ricchi premi, meme e cotillons

Negroski mi ha insignito del premio "Brillante Weblog 2008" che viene attribuito a quei blog che si sono distinti per i contenuti o per l'estetica, con l'intento di promuoverli e incoraggiarne la diffusione virtuale.


Ringraziandolo sentitamente e salutandolo cordialmente, mi appresto a premiare i seguenti blog, e stavolta, detto che (quasi) tutti coloro che sono nel mio blogroll meriterebbero il premio e che molti se lo sono già beccato, premio questi tre:

Guccia
Paz83
Bahrabba

Il regolamento è il seguente:
1. Chi viene “nominato” deve scrivere un post sull’argomento, citando l’autore della nomina e indicando il link del suo blog.
2. Nominare a propria volta almeno 7 blog, indicandone nell’articolo i link e avvisando i loro gestori del premio.
3. Esibire, ma questo è facoltativo, il profilo-foto di chi ha nominato e di chi è stato nominato.
Arrivederci e grazie.

PS: I gestori non li avviso.

domenica 29 giugno 2008

Con 'sto caldo e con 'sto meme...

Farfallaleggera e Chit mi hanno passato due meme: lei mi invita a nominare cinque film e cinque libri che mi sono piaciuti; lui a scegliere 5 blogs che si considerano meritevoli di tale premio per creatività, design e materiale particolare utilizzato, e che diano un contributo alla comunità dei blogger indipendentemente dalla lingua.

Cominciamo con il primo ed ecco i cinque libri che mi sono piaciuti:

Il vecchio e il mare - Ernest Hemingway
Cent'anni di solitudine - Gabriel Garcia Marquez
Sputerò sulle vostre tombe - di Boris Vian
Cosmix bandidos - di A.C. Weisbecker
Le mani sporche - di J. P. Sartre

I cinque film:

Metropolis - F. Lang
Apocalypse now - F.F. Coppola
Le iene - Q. Tarantino
Taxi Driver - M. Scorsese
C'era una volta il west - S. Leone

Cinque libri e cinque film che avrebbero dovuto insegnarmi a prendere la vita in una certa maniera, ma non ci sono riusciti del tutto.


Adesso sarebbe interessante sapere quali preferiscono Zefirina, Alberto, Valentine (oh, my funny) e Stefania.

Per quanto riguarda ciò che mi chiede Chit direi che quelli di Gianni (in particolar modo), Giuseppe e Sonia tra i blog che conosco, sono quelli a cui ho attinto di più.
E questo proprio non saprei a chi passarlo anche perché non voglio che nessuno mi stramaledica.

martedì 15 aprile 2008

Le cose che mi piacciono

Zefirina e Beppe mi hanno passato un meme, tanto per distrarmi un po'. Di questi tempi è dura, forse non sanno che Blogbabel è chiuso e sta lottando con i tumblr che rebloggano a manetta da mane a sera.
Però accetto volentieri il loro invito e li ringrazio.
Ecco le sei cose che mi piacciono:

1) Ascoltare un disco la prima volta e pensare: "Accipicchia, che sballo!" (cosa rara)

2) Ascoltare le rane a inizio marzo nel torrente: annunciano la fine dell'inverno, generalmente.

3) Ascoltare il pettirosso a fine settembre: annuncia stagioni che non mi piacciono, ma perlomeno lo fa con un canto molto suggestivo, l'ultimo prima del buio.

4) Leggere un libro, arrivare alla fine e pensare: "Perdinci, che sballo!" (cosa rarissima)

5) Vedere un film e alla fine pensare: "Accidenti, che sballo!" (idem come sopra)

6) Guardare il tramonto sul mare e pensare: "Porca miseria, che spettacolo!" (cosa rara: da qua si vede a dicembre, poi, ciao eh!)

Passo il meme a:
Pibua
Farfallaleggera
Paz83
Tisbe
Negroski
Dalianera

con la speranza che non la prendano male. Le regole sono queste:
a) Indicare il blog che vi ha nominato e linkarlo;
b) Inserire le regole di svolgimento;
c) Scrivere sei cose che vi piace fare;
d) Nominare altre sei persone affinché proseguano il meme;
e) Lasciare un commento sul blog dei sei prescelti amici memati.

domenica 23 marzo 2008

BlogBabel è saltato

Secondo me Blogbabel ha momentaneamente chiuso perché sennò in questa Pasqua di pioggia e vento si sarebbe finito per parlare solo di Inter-Juve e della vittoria della Ferrari.
Fatto sta che io, al contrario di molti che scrivono "l'ho saputo da..." o "apprendo via..." ho scoperto direttamente dal sito di Blogbabel quello che è successo perché lo consulto tutti i giorni, più di una volta, per i seguenti motivi:
1) controllare la posizione in classifica dei miei blog e degli altri che conosco (per quel che possono valere le classifiche);
2) controllare chi e di che si scrive (anche se nell'80% dei casi è facile indovinare);
3) controllare i libri che vengono segnalati.
Detto questo, non ho capito bene cosa sia successo, ma credo che riuscirò a dormire lo stesso.
Blogbabel tornerà? Bene!
Non tornerà? Meglio, mi scapperebbe da dire parafrasando Paolo Rossi. Ma non è così. C'era e non capisco perché non debba esserci più. A prescindere.
E oggi, in questa Pasqua fredda, ho passato buona parte del pomeriggio a leggere, via Technorati, i vari blog che parlano del "fattaccio".
Tra tutto quello che ho letto, a parte le battute davvero carine, tipo quelle di Vipera76 e post esilaranti come quello di Coraxil, mi sono rimasti impressi i post di Luca De Biase e Gennaro Carotenuto, ma non conoscendo a fondo le motivazioni della momentanea sospensione, non mi sento di parteggiare né per BB, né per Napolux né per Paul.
Anche se in effetti qualcosa non mi quadra: due blogger (magari bravissimi) fanno "saltare" BB?! Mah..

giovedì 20 marzo 2008

Meme pasquale

Zefirina mi ha passato un meme che mi garba: si tratta di elencare 5 canzoni che "frullano per la testa", o nel cuore o altrove.
Detto che con le sue 5 (a parte Ligabue) sarei già a posto, che per me il giochino è molto difficile, che forse qualcosa del genere si era già fatto con le canzoni da salvare, ma non ricordo quando, ho deciso di scegliere un pezzo per decade, giusto per variare un po':

Jefferson Airplane - White Rabbit

Neil Young - Heart Of Gold

Bruce Springsteen - The River

R.E.M. - Losing My Religion

Midlake - Roscoe

Passo il piatto a:

Guccia
Negroski
Carmelo
Daniele

P.S. Sempre che ne abbiano voglia.

mercoledì 19 marzo 2008

Il Manifesto, Facebook e facce note


Stamattina sfogliando Il Manifesto, a pagina 10 mi sono imbattuto in un articolo riguardante Facebook e nella fotina l'occhio mi è caduto su
Catepol e Clarita perché le conosco (di blog) e perché sono carine.
A chi interessasse il contesto è qui e qui.

martedì 18 marzo 2008

Il bello della Rete*

"Caro ****,
perdonami il disturbo. Sto facendo una tesi su "bufale", dischi immaginari e recensioni fantomatiche nella critica rock. Centrale la celebre rece di Bertoncelli di REDWOOD di CSN&Y su Gong n. 11 del 1975. La rece in sè è disponibile su due anto di scritti bertoncelliani, ma a me servirebbe anche la fanta-copertina.
In sintesi - sei l'unico che ho trovato setacciando da cima a fondo il web che potrebbe fornirmi questo prezioso materiale d'epoca.
Potresti scannerizzare la pagina e spedirmela? Mi rendo conto che la mia richiesta spunta come un fungo e forse è un po' arrogante, ma semplicemnte sono disperato :)
Spero ti vada di collaborare. In caso positivo, avrai il tuo posto d'onore nei ringraziamenti della tesi ;)
Scusa ancora il disturbo, davvero
Gabriele - Cefalù (Sicilia)
"

Crosby Stills Nash & Young - Red Woods
*alla faccia di Vespa Bruno, scherzo o no, ho inviato tutto a Gabriele a cui faccio gli auguri per la tesi.

domenica 17 febbraio 2008

Giochi

C'è chi gioca con le chiavi di ricerca, chi gioca, chi ricerca e chi...
Tra ieri e oggi ho giocato con il mio tumblr e ho trascurato un po' i blog "amici" e mi sono pure reso conto che ormai per leggere tutti quelli che ho nei reader (google per gli "ammirati", bloglines soprattutto per i linkati: 35 da una parte e 70 dall'altra) ci metto due ore.
Già perché come molti sapranno, io mi comporto nella seguente maniera.
Prima guardo il reader per vedere se i blog sono aggiornati e se sì non li leggo da lì, ma faccio un piccolo sforzo in più, clicco e entro nel blog. Già perché mi piace vedere la casa del tenutario/a ché in fondo è sempre aperta.
Poi mi piace leggere i commenti (non tutti, lo ammetto, sennò ci vorrebbero altre quattro ore) e infine, eventualmente, lasciare il mio.
Non è faticoso, anzi, è un piacere: solo che richiede un sacco di tempo. E adesso capisco perché molti non vengono più "a casa mia", ma mi leggono attraverso il buco della serratura. Se con 100 blog da leggere si perdono due ore, figuriamoci con qualche decina in più!
Per cui mi scuso con tutti i blogger che stanno nel mio blogroll: non mi sono scordato di voi, è che ci vuole tempo e ultimamente lo impiego diversamente.

venerdì 8 febbraio 2008

Link

Finalmente Repubblica.it linka un blog.
Solo che io non glielo clicco.

mercoledì 6 febbraio 2008

Z-Blog awards 2008: la fine

Ieri sera, tra un cazzo e l'altro detto da Marileda, a Radio Nation sono stati dati in diretta i risultati degli Z-Blog Awards, la simpatica iniziativa inventata da Sw4n e anche se non sono potuto entrare in chat mi sono divertito assai perché di tanto in tanto anche a me piace stare nel cazzeggio.
Mi sono divertito un po' meno quando la Marileda ha letto i risultati dei blog "fonte di spunti" perché il mio non c'era.
Ero indeciso se farla finita subito o aspettare le prossime elezioni, alla fine ho deciso di soprassedere e aspettare.
Sono contento per Chit che nella categoria è arrivato secondo, per il Signor Ponza che ha fatto incetta di premi (miglior z-blog e miglior z-blog maschile) e per i-Mod che con il suo tumblr è arrivato terzo.
Ora posso renderlo pubblico, avevo votato così:
Miglior z-blog femminile: Petarda
Miglior z-blog maschile: Signor Ponza
Miglior z-blog: Blog a progetto
Miglior z-blog umoristico: Magari sul tardi
Miglior z-blog tecnico: Traffyk
Miglior z-blog grafica: Webfruits
Miglior z-blog: quello di Lupo Sordo
Miglior z-Tumblr: iMod
Per le altre categorie mi sono astenuto perché non ho avuto tempo di controllare e nessuno ha pagato!
Complimenti ai vincitori (e anche ai vinti) e grazie a coloro che mi hanno votato.

martedì 29 gennaio 2008

Z-Blog awards 2008

Quest'anno o mi è sfuggito qualcosa o Sw4n è andato di fretta.
Fatto sta che anche quest'anno sono stato nominato per il suo Z-blog awards, ottima iniziativa che mi permette di conoscere nuovi blogger.

Z-Blog Awards, Sw4n powered: Nominee

E il punto è questo: noto con piacere che molti blog nominati sono perlopiù sconosciuti al sottoscritto. Con piacere perché così avrò modo di andarmeli a leggere uno per uno e trovarne sicuramente di interessanti, ma anche con un po' di dispiacere perché il tempo stringe e non so se ce la farò a vederli tutti.
Per farla breve: le votazioni si chiudono alle 23:59 del 1 febbraio 2008 per cui, chi desidera votarmi, qui può trovare il modo di farlo e ringrazio fin d'ora chi vorrà farlo.

sabato 26 gennaio 2008

Premio “D eci e lode”


Il buon Chit mi ha "premiato" nel meme "D eci e lode". Nel ringraziarlo di cuore ribadisco quello che avevo scritto al tempo di
Thinking blogger award
, ma se di "premio" si tratta, allora tre blogger, da parte mia, lo meritano alquanto:

Web-login: da lui trovo sempre dritte interessanti per il blog (soprattutto per blogspot) ed è sempre disponibile a dare una mano.

Gidibao: non pensavo potessero esistere persone così gentili e altruiste nella vita, figuriamoci nella blogosfera! Poi ho trovato lui e se tutti gli rompono le scatole come gliele rompo io (per Wordpress), questo ragazzo merita un monumento.

Lameduck: trovo originale e raro il suo ricco modo di informare (o disinformare, se volete). Ultimamente è arrabbiatella e si lascia scappare qualche parolaccia, ma da lei trovo quello che cerco.

Regolamento:
1. Esporre il logo del “Premio Dieci e lode”, che è il premio stesso, con la motivazione per cui lo si è ricevuto;
2. Linkare il blog di chi ha assegnato il premio come doveroso ringraziamento;
3. Se non si lascia il collegamento al post originario già inserito nel codice html del premio provvedere a linkarlo
4. Inserire il regolamento;
5. Premiare almeno 1 blog aggiungendo la motivazione.

venerdì 4 gennaio 2008

Thinking blogger award


Zefirina e Pibua mi hanno menzionato in questa catena di bloggers che leggendosi e "piacendosi" si tengono a mente e creano il percorso, la storia della propria esistenza in internet. Le ringrazio e accetto di segnalare i bloggers che, per quanto mi riguarda, stanno facendo la mia storia in rete. Nel senso che pur apprezzando praticamente tutti (almeno quelli attivi) i blog che vedete nei link nella colonna di destra, ce ne sono alcuni che sono nati più o meno quando il mio e che resteranno sempre nella storia di unpercento:
Velenero
Capemaster
Massimo
Dblk

In questi casi (e i quattro di sopra capiranno benissimo) mi piace sempre ricordare Silvia anche se il suo blog si è fermato da tempo e di lei non si sa più nulla.
Per facilitare le cose, riporto le regole per partecipare a questa piccola iniziativa:
1. Partecipare se si è stati nominati.
2. Lasciare un link al post originario inglese
3. Quindi inserire nel post il logo del Thinking blog award.
4. Indicare i blog che hanno la “capacità” di farti pensare.
Questo, per quanto mi riguarda, non è un meme: è un tributo.
Ringrazio il pubblico zentile che fin qui mi ha sostenuto (tanto per parafrasare Guccini).

martedì 20 novembre 2007

Come sei diventato blogger?

Giuseppe (Web-login) mi ha invitato a partecipare a questo meme per spiegare come sono diventato blogger, rispondendo a queste quattro domande:

1. Chi o cosa ti ha spinto a creare un blog?
L'idea iniziale era quella di fare un piccolo portale sulla mia città, ma l'amico a cui avevo chiesto aiuto e che non poteva collaborare, mi ha consigliato, visto che avevo voglia di scrivere, di aprire un blog. E così è stato.

2. Il tuo primo post?
Risale al 26 luglio 2005, scrivevo di fanatismo ed ero già piuttosto arrabbiato.

3. Il post di cui ti vergogni di più? Non ce ne sono.
Devo dire che bloggo per divertirmi e che qualche volta il mio sarcasmo può non essere compreso da chi non mi conosce un po', ma non mi pongo il problema.

4. Il post di cui sei più fiero?
Non ce n'è uno in particolare: sono sempre me stesso, a prescindere dai contenuti dei post e dalla notorietà che hanno avuto alcuni di loro.

5. E tu? Come sei diventato blogger?
Lo chiedo a Guccia, a Zefirina, a Lupo Sordo perché sono curioso e a tutti quelli che ne hanno voglia...