Sesso over 60
Bene: vediamo di arrivarci, poi verificherò.
Tuttavia mi sorge un dubbio: prima, fa male?
Bene: vediamo di arrivarci, poi verificherò.
Tuttavia mi sorge un dubbio: prima, fa male?
Questo inverno sono stato un tantino irritabile.
Pensavo fosse colpa di Follini che non si decideva a passare il guado.
Di notte non riuscivo a dormire e continuavo a sognarlo con il grembiulino della prima elementare e il fiocco azzurro e gli dicevo: "E salta! E salta!" ma lui continuava a stare in mezzo.
De Gregorio nei sogni mi cantava "Buonanotte fiorellino" ma non azzeccava una rima ed era stonato come una campana.
Sognavo Bersani e mi vedevo nella famosa scena in cui Scorsese diceva a De Niro: "Non ho detto di fermare il tassametro". Io ero De Niro, Scorsese era l'altro. E il tassametro continuava a fare clack! clack!
Sognavo Padoa Schioppa che scoppiava come una medusa quando te la tirano sulla schiena e fa plaff (proprio come la descriveva Verdone).
Vedevo i mandorli in fiore a metà gennaio, ma insomma, da noi a metà gennaio i mandorli sono sempre in fiore e qualche rametto generalmente finisce in un vaso sul mio tavolo.
Vabbè, mimose fiorite ce n'erano più del solito e la faccenda m'irritava, tutto sommato: come faccio l'8 marzo?
Le trote nel torrente continuavano a saltare fuori dall'acqua perché avevano caldo e tutti quegli splash un po' di fastidio me lo davano.
Insomma: ero piuttosto nervoso. Anche quando il Governo è caduto mi giravano le scatole. Pensavo fosse colpa di Turigliatto, Rossi, Pinin o Andreotti.
Oggi invece ho capito che la mia irritabilità è dovuta esclusivamente alll'inverno anomalo.
L'ho scoperto grazie a questo articolo sul Corriere.
Ho provato a fare il sondaggio, ovviamente. E ho tirato un sospiro di sollievo.