Paese di merda
Un Paese che toglie i lavavetri dalle strade e non permette di stare seduti sui gradini di una chiesa, che sguinzaglia l'esercito per quattro furfantelli, ma si lascia sequestrare e devastare un treno dai suoi stessi cittadini, mi dispiace, ma è proprio un Paese di merda.
E posso dirlo tranquillamente proprio perché è il mio Paese.
5 commenti:
Ma non eravamo diventati un paese più sicuro?
Magari gli "effetti collaterali" del calcio non entrano nelle statistiche...
brutto dover concordare con te...
Mi tocca amaramente sottoscrivere.
V
Concordo :-(
Io sono dell'opinione che l'Italia sia un bel paese. Peccato che ci siano gli Italiani.
E comunque l'Italia, un paese di merda, lo è sempre stato almeno dalla Rivoluzione Industriale in poi, col sorgere delle nuove potenze mondiali e col progressivo imbarbarimento culturale e morale.
C'è poco da fare, siamo un popolo di corrotti e opportunisti, piccoli o grandi, a tutti i livelli. Abbiamo nel tempo selezionato una classe dirigente che ci rappresenta benissimo e quella ci teniamo. In barba alle poche brave persone, le quali si devono rassegnare e andare via di qui. Semplicemente non li vogliamo!
A mio parere, una delle concause di tutto ciò è anche la morale cattolica romana. Nella pratica assodata, per i cattolici il paradiso non si nega a nessuno, in maniera indipendente dalle azioni che hai compiuto sulla terra, e l'impegno sociale nella vita terrena è relativo. Per i protestanti (luterani o calvinisti) e gli anglicani del nord-europa non funziona così.
Posta un commento