Berlusconi si dimetta!

Lo so che il governo non è ancora insediato: trattasi di richiesta preventiva di dimissioni.
Ieri Veltroni gli ha già dato la prima spallata: quando il Capo ha detto che Senato e Camera li terrà lui, visto che i comunisti (o quel che resta di loro) hanno il Quirinale, il buon Walter ha alzato il sopracciglio e ha tuonato: "Brutto inizio!"
Nel frattempo, preventivamente e pacatamente, nascondiamo bene le freccette e le pistole ad acqua dei nostri figli che sono rimaste a casa, infrascate in qualche baule perché a quanto dicono Cossiga, Castagnetti e altri, ora che la sinistra da parlamentare è diventata extraparlamentare, sarebbe fuori controllo e potrebbero rispuntare terroristi, eversori e puttanieri dai centri sociali o da qualunque altra parte.
Evidentemente per i grandi statisti su citati, la sinistra parlamentare, in Parlamento, serviva a tenere a bada le teste calde fuori.
Perciò non fatevi vedere con altri due o tre amici con una bottiglia in mano: potrebbe essere scambiata per una molotov.
Non distribuite volantini, che so, contro questa o quella discarica perché potrebbero essere scambiati per volantini delle Brigate Rosse contro lo Stato Imperialista delle Multinazionali.
Non fatevi vedere mormorare (al limite imparate a parlare da soli) con altre due o tre persone perché potreste essere scambiati per sovversivi.
La regola vale anche al bar, quando a prendere il cappuccino con voi c'è più di una persona. In pizzeria andateci a turno, a due per volta e ordinate solo pizza margherita: al limite potrete sempre rivolgervi a Castagnetti e dirgli che lo fate per lui. Propaganda occulta, ma per loro potrebbe andar bene.
Poi non venite a dirmi che non vi avevo avvertito