giovedì 18 ottobre 2007

Le visioni di Aldo Forbice

Aldo Forbice, il noto conduttore di Zapping che quando sente la parola "sinistra" cambia stranamente tono di voce (solo che deve sorbirsi personaggi del calibro di Chiara Valentini de L'Espresso che ieri pacata pacata ha detto: "Non conosco comunisti italiani con le mani grondanti sangue" e il prof. Gianfranco Pasquino, per fare due esempi; Lidia Ravera - l'ex maialina con le ali - l'ha mollato una sera in cui non ce l'ha più fatta a sopportarlo), Aldo Forbice, dicevo, deve anche avere le allucinazioni.
Sì perché ieri sera a un certo punto ha telefonato qualcuno da non so dove e alla fine del suo intervento ha chiesto, forse con sarcasmo: "Ma qualcuno di voi ha per caso visto il simbolo del Partito Democratico?"
Il poeta, senza battere ciglio, ha risposto: "Certo!" e l'altro, invece di chiedergli altri dettagli (perché qualcuno l'avrà capito che la sua era domanda ironica) e metterlo in difficoltà, ha detto: "Ah bene..era così per sapere".
Così gli ascoltatori di Zapping sanno che Forbice ha visto il simbolo del Partito Democratico.
Se mi dice dove e com'è, mi fa un gran piacere.
E' un poeta. In fondo anche William Blake aveva strane visioni.

11 commenti:

guccia ha detto...

Io non ero a conoscenza neanche dell'esistenza di Aldo Forbice, figurarsi di un logo di un partito che, nei fatti, non esiste!
Poveraccia, dev'essere stata dura... ma sputtanarlo in diretta, no?

guccia ha detto...

P.S.: Pasquino è un grande!

Tanuccio ha detto...

La solita propaganda comunista. Ecco il simbolo

Associazione ImperiaParla! ha detto...

@guccia: Aldo Forbice quando parla di diritti umani non è male (deve essere intrallazzato con Amnesty International)ed è contro la pena di morte. Le uniche due cose che mi accumunano a lui. Per il resto la trasmissione è interessante per via di certi ospiti che ho citato nel post, a cui aggiungerei anche Matteo Collura.
@lupo sordo: ma dai! E chi sarebbe l'asinello scalciante? :D

Franca ha detto...

Se ci dice dove ha visto il simbolo del Pd, gli diamo un'occhiata, così cominciamo a saperne qualcosa di 'sto partito di cui esiste solo il segretario!

Anonimo ha detto...

è un poeta o è un po' strodito !!

Associazione ImperiaParla! ha detto...

@Franca: appunto. Io sono curiosissimo.
@Andrea: tutt'e due, sì.

Anonimo ha detto...

...facile, l'asinello scalciante, ovvio, è Veltroni che scalcia alla Sinistra

Anonimo ha detto...

Piuttosto che Forbice, molto meglio Cruciani su Radio 24 nel programma clone "La Zanzara" (tutti i giorni feriali ore 19:15). Lo consiglio a tutti. Io a tale trasmissione ho pure dedicato un blog:
http://antizanzara.blogspot.com

Enrico ha detto...

Sono di destra, ma provo per Aldo Forbice il vostro medesimo disgusto. Una volta gli mandai una mail di protesta per il suo comportamento con un ascoltatore, mi tornò una risposta delirante infarcita di frasi del tipo: "Si guardi nello specchio e si schiaffeggi da solo!!!!", "Le sue opinioni potrebbero costarle tre o quattro anni di carcere!!!!".

Che dire di un siffatto personaggio? È un miserabile, un demente, un cafone. Smettete di ascoltare la radio (io l'ho fatto), smettete di leggere i giornali dove scrive e motivate la vostra scelta (l'ho fatto con epolis), forse si decideranno a cacciare questo cialtrone.

Anonimo ha detto...

Questo pseudo-giornalista è una persona ignobile. Le campagne di Zapping, che per altro condivido pienamente nelle intenzioni, vengono sbandierate da questo faziosissimo soggetto solo per ammantarsi di un'aurea di umanità alto senso civile di cui è assolutamente privo. La prova provata? Qualche giorno fa l'ho sentito aggredire, insultare ed infine zittire in malo modo una donna che, commentando l'infelice battuta di Sacconi sulla violenza ad alcune suore, lamentava di sentirsi profondamente indignata e offesa perchè lei stessa era stata vittima di una violenza in giovane età. Se mai ce ne fosse stato bisogno Aldo Forbice si è dimostrato ancora una volta una persona oscenamente insensibile, pervasa da un furore partigiano che nemmeno in Fede è così plateale, insopportabilmente arrogante e villano, alla faccia dei suoi sproloqui sulla dignità della donna. Ho cambiato immediatamente frequenza perchè l'idea di ascoltare anche solo per un altro secondo questo rifiuto dell'umanità mi dava il voltastomaco. Io spero che i vertici della RAI si rendano conto che un tale soggetto nuoce gravemente all'immagine del servizio pubblico, in particolar modo a quello offerto dalla radio che, da sempre, è considerata un esempio di imparziale pluralismo e adottino le logiche conseguenze.