lunedì 23 marzo 2009

Brunetta e gli stampi


"Il nostro piano casa rottamerà tutta l'architettura di stampo comunista. Ci sono stati architetti che si rifacevano a modelli sovietici"
Renato Brunetta - l'Unità, 23 marzo 2009


Nella foto un esempio di architettura comunista

Poi rottameremo anche i nanetti dei giardini. Quelli di gesso e quelli in carne e ossa.

13 commenti:

Alberto ha detto...

I nanetti, quelli simpatici, non sono da rottamare ma da liberare.


Dov'era Brunetta quando venivano costruite le orrende periferie metropolitane? Nel partito socialista, pieno zeppo, anche dalle mie parti in Liguria, di palazzinari famelici.

Titus Bresthell ha detto...

ahahah
il nanetto straparla.
ma gli architetti odierni (quasi tutti) andrebbero messi al muro...

Andrea De Luca ha detto...

brunetta mi sta diventando sempre più antipatico

paoladany ha detto...

Sei TROPPO fprte Ed.
Ciao Paola

paoladany ha detto...

Scusami...troppo FORTE

Anonimo ha detto...

La periferia di Torino è piena di questi palazzi di stampo comunista, hanno dato alloggio ad un sacco di persone meridionali emigrate qui negli anni 60-70 per lavorare in Fiat. Quanto è limitato il ministro Brunetta e non solo in altezza....Ciao giò

Chit ha detto...

Si ma i nani manca ancora il decreto legge...

Unknown ha detto...

A me sembra che stiano rottamando quel che resta dell'Italia..

Anonimo ha detto...

Infatti Ed, mi sa che il comitato di liberazione dei nani da giardino ha mooolto da fare di questi tempi..

BC. Bruno Carioli ha detto...

Scusa se sono poco fine, ma a me m'hanno, questi, già rottamato le.....

Franca ha detto...

Io rottamerei prima quelli in carne ed ossa.
In fondo, quelli di gesso sono brutti, ma non fanno danni...

coscienza critica ha detto...

Se vuoi, passa da noi a ritirare un premio. Ciao

Giuseppe T. ha detto...

Eh infatti, Brunettolo neanche come nano da giardino andrebbe bene... Rottamiamolo! ;-D