Natale in crisi
Anche se questo Natale 2008 passerà alla storia come il Natale più povero degli ultimi cinquant'anni, io che sono ottimista di natura cercherò di passarlo come ho passato gli altri, con qualche piccola variante.
Tanto per cominciare ho la TV fuori uso per cui, purtroppo, quest'anno mi perderò i TG che faranno vedere come hanno passato il Natale in Australia, negli States e in qualche paesetto di merda sparso sulla Terra. Peccato: è una cosa a cui è difficile rinunciare.
Per tener fede alle abitudini, la sera guarderò un DVD che può variare dai Blues Brothers a uno dei primi Indiana Jones (volendo anche uno dei primi Fantozzi ci può stare), ma visto che c'è la crisi mondiale, per solidarietà mi adatto e stopperò il player venti minuti prima della fine. Il resto lo guarderò all'Epifania (altra festa a cui tengo moltissimo).
Ho sentito che il 25% di quello che "compriamo" per il cenone di Natale finirà nella spazzatura. Allora, visto che da noi col cazzo che si usa fare il cenone di Natale, ho pensato che se domani sera prendo un treno sul presto posso andare a Roma a rovistare nei cassonetti, poi tornare a casa magari giusto in tempo per il pranzo di Natale (che da noi si usa). Solo che non so se la delibera di Alemanno (quella che vieta appunto di rovistare nei cassonetti) è ancora valida o se poi l'avevano tolta. Cercherò di informarmi.
Nel frattempo, anche se è da borghese e spesso falso, auguro a tutti buone cose (a parte un centinaio di stronzi che non sto a elencare per non annoiarvi).
Auguri.
15 commenti:
Possiamo pensare tranquillamente alla colazione del prossimo, perché so che il 2009 sarà più tetro. Niente più cenoni e pranzi all'anno nuovo, solo colazioni. Accidenti.
Auguri teso' :-*
su con la vita, bro', l'anno che verrà sarà decisivo. per tutto.
aug, che c'è grisi
@ Riverinflood: quindi niente rovistamenti nei cassonetti l'anno prossimo. Bene!
@ Mitì: che gentile sei, mi fai sempre splendide sorprese. Grazie e auguri anche a te.
@ Massimo: speriamo. Auguri anche a te e alla tua famiglia.
Io sono per i "Blues Brothers". Per il cenone anche noi abbiamo deciso di non fare niente ma semplicemente di andare a mangiarci una pizza tutti insieme. Sta storia di festeggiare mi sta un pò sul----immagina tu dove. Auguroni caro amico, a te li faccio con tutto il cuore, giò
Sarà anche borghese, ma l'augurio di Buone Feste che ti faccio, sicuramente non è falso...
Guarda già avevo l'ansia da feste, adesso pure il terremoto in abbinato... che anche stanotte si è ballato un bel po' e tutti quei cornaccioni a ricordare il terremoto di Messina... evviva! Buon Natale!
Non mi sento affatto borghese ad augurarti buone feste Ed, piuttosto prendila come una dimostrazione d'affetto: auguri :**
Auguri a te e, se proprio vuoi viaggiare passa da Trieste che un piatto di porcina e capuzzi si "scava" sempre!?!? ;-)
Un abbraccio
Angelo tantissimi auguri a te e ai tuoi cari.
Un abbraccio
Non c'è niente da fare: quest'anno la crisi natalizia, nei blog, si respira a zaffate. Però anche io ti faccio gli auguri, in questo caso sinceri. (La mia tecnica, quest'anno, è di fare gli auguri solo alle persone che mi piacciono davvero. Per questo evito un post 'generalista' di auguri collettivi. Quei 100 stronzi non riuscirei proprio a non elencarli uno per uno!)
V
p.s.: grazie per il premio, lo 'ritirerò' al più presto! Un bacio.
Bene, se passi per Roma fammi un fischio che ti faccio da Cicerone tra i cassonetti :-D Nel frattempo, e nonostante tutto, auguri :-)
Passerà anche questo Natale...per fortuna...
Comunque auguri ;-)
Ho aspettato fino all'ultimo a farti gli auguri, ma volevo avere la coreografia adatta: a Torino cadono fiocchi delle dimensioni di Giuliano Ferrara e la città sembra un presepe vivente.
Buon Natale a te, e a tutti gli amici del tuo splendido blog.
con stima e amicizia, Riccardo
auguroni stagionali :)
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