mercoledì 5 novembre 2008

In the valley of Barack

14 commenti:

zefirina ha detto...

lui è la prova che tutto puó accadere

Franca ha detto...

Meglio di Mc Cain sicuramente, ma cambierà qualcosa?

Paz83 ha detto...

Ma gli Usa saranno pronti alla visione protezionista di Obama? Partendo sempre dal punto che tutto è Meglio di Bush, mi auguro che possa e sia in grado di fare bene. Per il resto staremo a vedere

guccia ha detto...

marò quanta fiducia che ho paura sarà molto mal riposta.
Per ora lo considero solo un bravissimo comunicatore, ha cambiato programma decine di volte a seconda del vento elettorale... un po' come Berlusconi insomma.
Staremo a vedere, mi auguro che abbiate ragione voi obamisti.
Tutto questo sventolamento americano, comunque, mi mette un po' i brividi, questo concedimelo.

Associazione ImperiaParla! ha detto...

Non mi pongo domande, oggi. Del resto un mio post precedente la dice lunga sul mio presunto "obanismo", ma oggi è così: ha vinto un nero, è un fatto storico e non ci piove. Nella vita mi sono fatto poche illusioni, figurati, Guccia, se me le faccio adesso. Ma oggi mi godo questo cambiamento epocale. E la bandiera è rovesciata, Guccia: forse se hai visto In the Valley of Elah capisci meglio.

Anonimo ha detto...

C'è un pò troppo dio nei suoi discorsi... comunque speriamo.

Daniele ha detto...

Stavolta è andata bene. Rimane comunque un bel segnale, poi vedremo che politiche attuerà.

beppestarnazza ha detto...

Gli auguro di fare e di decidere libero da interessi di lobbies. Auguri, presidente Obama!

isline ha detto...

Secondo me verrà comunque schiacciato dalle lobby...sono un po' pessimista in questo periodo...

SI-FA-SI ha detto...

Yes we did:-)
Concordo con te Eddino: aldila' dell'entusiasmo giustificato, delle parole che suonano forse eccessive per alcuni, il fatto c'e' ed e' pazzesco! Vediamo e incrociamo le dita...

SI

Chit ha detto...

Chissà, forse non cambierà nulla o forse non gli lasceranno cambiare nulla. Vero è che se c'è una piccola speranza di cambiamento oggi come oggi non l'avrei messa nelle mani di un McCain. Dopodichè solo la storia drà chi è stato Obama ;-)

Alberto ha detto...

Sono curioso di vedere tutte le decisioni che prenderà Obama, ma la cosa che mi interesserà di più sarà la politica americana in Africa.

Barbara Tampieri ha detto...

Significa che l'America chiede aiuto e dobbiamo salvarla?

Associazione ImperiaParla! ha detto...

@Chit: bentornato!
@Lameduck: ti riferisci alle analogie con il film? Se sì allora ti dico il significato che ho colto io e che mi auguro sia quello giusto.
1) Davide ha battuto Golia (e fin qui tutto bene)
2) Gli USA si sono un po' rotti dei veterani del Vietnam, ora ci sono quelli dell'Iraq che stanno facendo e vedendo una guerra diversa, che tornano a casa "disumanizzati" e che invece di raccontarla stanno zitti perché è orrenda. Che uccidono a casa loro come in Iraq. E il padre di uno di loro, un veterano, si rende conto di tutto ciò e pare cominci a vedere le cose con occhi nuovi compiendo un gesto...ma cazzo Lame, l'hai visto il film? :D