martedì 29 luglio 2008

I Dinosauri rossi e la verde Betulla


[...]Adesso corrono verso un baraccone da luna park, qualcosa a metà tra il patetico e il ridicolo. Se vendevano dei biglietti per farsi ammirare nel loro congresso a Chianciano avrebbero incassato forse più di un circo con lo squalo bianco e la carcassa ben conservata dello pterodattilo.[...]
Il segretario Paolo Ferrero ha il sigaro in bocca e il pugno alzato. Sembra vivo, lotta insieme a noi - dice -, ma probabilmente è stato rievocato da qualche medium. Siccome Lenin e Stalin restano persone serie e non hanno tempo da perdere con le barzellette, hanno mandato avanti questi innocui fantasmi che sembrano figuranti di qualche rievocazione folkloristica delle lotte di fabbrica che non ci sono più (le fabbriche) [...]
Insomma: in questi giorni è rinata Rifondazione comunista. Bisognerebbe dir meglio: è rimorta, si è seppellita in un giubilo di bandiere rosse. Se non fosse per il colore che tende al rosso, il raduno pareva essere una rimpatriata dei legionari di Fiume. Devono aver brindato con bottiglie Molotov.
La fine dei dinosauri rossi - Renato Farina - Libero, 29 luglio 2008



[...] Il Sismi aveva infatti attrezzato un ufficio, in via Nazionale a Roma, che dava il suo valido contributo a sfornare falsi scoop. In quest'ufficio lavorava un ex dipendente Telecom - Pio Pompa - che aveva stretti rapporti con in capo del Sismi, Niccolò Pollari, che lo chiamava "il mio orecchio". Pompa raccoglieva veline, fabbricava dossier, gestiva un archivio parallelo, teneva rapporti con molti giornalisti, spacciava informazioni, diffondeva veleni. Ed era riuscito a trasformare cronisti, anche noti, in agenti a uso del servizio e infiltrati all'interno dei giornali. Un nome di spicco fra i giornalisti a doppio servizio è il vicedirettore di "Libero", Renato Farina. Avrebbe avuto un rapporto continuativo - retribuito con almeno 30mila euro - e avrebbe fatto anche da inviato per intervistare uno dei due giudici inquirenti, Spataro, per capire quali elementi avevano in mano. Farina ammise, ma si giustificò talmente bene che nessuno lo mandò via dal giornale. Il motivo essenziale per cui alcuni scelsero di avere un doppio ruolo nella stampa sembra sia da ricercare nelle promesse di "scalate" professionali.
Fratelli d'Italia - Ferruccio Pinotti - Bur


[...]Nel dicembre 2006 il sostituto procuratore di Milano, Armando Spataro, chiede il rinvio a giudizio di Renato Farina insieme ad altre 34 persone. Farina è accusato di aver organizzato una falsa intervista con i magistrati con il solo scopo di raccogliere informazioni sull'indagine (rapimento Abu Omar ndr). Il 16 febbraio 2007 ha patteggiato la pena ed è stato condannato a sei mesi di reclusione. La pena è stata immediatamente commutata in una multa di 6.800 euro.[...]
Wikipedia.

Oggi Renato Farina è deputato del Pdl. Dinosauri rossi, Betulla Nera.

7 commenti:

conteoliver ha detto...

Farina me lo ricordo anche in foto a piazza alimonda con Carlo ancora a terra in compagnia di qualche supercapo della polizia.

Quanto al congresso, ho letto moltissimi "nemici" di rifondazione delusi o arrabbiati per l'esito. Non è che allora è andata bene e non ce ne siamo accorti ?

Unknown ha detto...

Un bel personaggione, degno di quel partito ! :-(

Unknown ha detto...

Promemoria per R.F. agente CIA: in Jurassic Park i recinti non hanno tenuto e i dinosauri hanno riempito l'isola. E' una promessa.

Visco

Alberto ha detto...

Farina è stato anche radiato dall'albo dei giornalisti.

Franca ha detto...

Molti nemici, molto onore...
W i dinosauri rossi!

Anonimo ha detto...

Ma è Farina del suo sacco?

Bentrovato Eddd!

zefirina ha detto...

sempre più triste

volgo lo sguardo altrove
ma non c'è un altrove