giovedì 26 giugno 2008

Ecco il tesoretto

Libero, il quotidiano che se non ci fosse bisognerebbe inventarlo, ha scoperto il tesoretto e pure chi ce l'ha: Fausto Bertinotti. Quel signore, ricordate, che è stato presidente della Camera e il numero uno dei rifondatori comunisti.
Infatti, secondo Oscar Giannino, che quando lo vedo me la faccio addosso, la vera battaglia per il VII congresso nazionale di Rifondazione sarà quella per la spartizione del suddetto tesoretto: 100 milioni di euro.


Allora mi è venuta un'idea: il prossimo 24 luglio, a Chianciano, si preleva, per così dire, Zio Fausto, e poi si chiede un riscatto di 100 milioni da dare poi a Tremonti nel caso ne avesse bisogno.
Sono più che sicuro che tutti quelli di Rifondazione non ci metteranno né uno, né due a pagare.
Già mi immagino lo scenario.
Sandro Bondi scriverà una lettera in versi ai rapitori affinché rilascino l'anziano leader senza sé e senza ma, a patto che le sue poesie vengano pubblicate anche sul mio blog.
Il Papa farà un appello su Rai3 dicendo che Bertinotti non è mai stato comunista per cui il tesoretto non gli spetta e chiederà agli uomini delle Brigate di Libero di rilasciare lo Zio.
Scajola chiederà se il tesoretto, nel caso, servirà a costruire una centrale nucleare, sennò non tratterà.
Veltroni farà una grande manifestazione in autunno inoltrato a favore del rilascio purché Berlusconi la smetta di dirgli che è un fallito.
Quando il grande corteo arriverà in piazza San Giovanni, Parisi gli dirà tutto.
Si formeranno due schieramenti: né con le Brigate di Libero, né con il PD.
Alla fine il riscatto verrà pagato e dopo una cinquantina di giorni Bertinotti verrà ritrovato vivo nel bagagliaio di una Renault Koleos rossa parcheggiata in via Almirante, non lontano da via Pinochet e via Francisco Franco.

11 commenti:

isline ha detto...

La tua lucidità mi spaventa...

:D

BC. Bruno Carioli ha detto...

Con la giacca di cachemire tutta sgualcita.

Paz83 ha detto...

oggi come oggi è molto probabile che questo succede, se non peggio. Sopratutto l'imprevedibile, bondi che scrive una poesia e azzecca versi e metrica.

Franca ha detto...

Per come ci ha ricotto, se lo dovessero rapire io per lui il riscatto non lo pago...
Anzi pago i rapitori se lo trattengono...

Associazione ImperiaParla! ha detto...

@isline: se mi vedi, scappi di corsa!
@BC: :D
@Paz83: ma io non so se gliela pubblicherò.
@Franca: lo sapevo, sei una ingrata! ;)

Anonimo ha detto...

E questa non è fantascienza, ma (potenzialmente) realtà :-D

Unknown ha detto...

Bellissima la storiella fantapolitica. Però poi, dopo tutte queste vie intitolate a delinquenti pericoli, occorre preparare un monumento, ma anche una piazza andrebbe bene al povero Fausto, dopo tutte le sue disgrazie.

Giangidoe ha detto...

Libero l'ho comprato, una volta.
L'ho letto piazzandolo dentro un fumetto, per copertura.

Arch ha detto...

spero lo denuncino almeno

Anonimo ha detto...

E complimenti anche per il titolo dell'articolone di oggi sulle intercettazioni, "Il guaio è la gnocca" una fantasia straordinaria!

guccia ha detto...

ahahaha quoto la mamma!