Legittima difesa
I fatti dell'albanese ucciso a Fucecchio a seguito di una tentata rapina sono noti e potete leggerli qui.
Stasera a La Zanzara, su Radio24, il dottor Cruciani ha chiamato al telefono l'avvocato Taormina: quello, per capirci, che fino a un certo punto ha difeso Annamaria Franzoni al processo di Cogne, che in seguito ha detto che avrebbe reso noto il vero nome dell'assassino del povero Samuele e poi, visto che le cose si mettevano maluccio ha mollato la cliente e il processo.
Ebbene, l'avvocato Taormina ha una sua tesi sul fatto avvenuto a Fucecchio: potrebbe anche trattarsi di legittima difesa.
Sì perché il ladro, pur avendo beccato nella schiena un intero caricatore di una Magnum 357 che il padrone di casa teneva sotto il materasso, secondo l'autorevole avvocato, avrebbe potuto anche voltarsi, ripercorrere le scale e insidiare il rapinato.
Altra chicca da La Zanzara: i fatti successi a l'università La Sapienza di Roma, sono cose che non interessano chi lavora. (Il ministro Gelmini nel frattempo scrive al Rettore. Che tenerezza!)
Beh, io purtroppo non lavoro e la cosa m'interessa assai. Anche perché se andiamo avanti così e ci saranno persone che alla radio dicono cose come quelle che dice Cruciani al riguardo, finiremo per essere bastonati perché abbiamo simpatie a sinistra, nel disinteresse generale perché "la cosa non interessa chi lavora".
Ora: visto che lui lavora, supponiamo che un gruppo di fascisti (lo so, è difficile) faccia irruzione negli studi di Radio24 da dove trasmette e gli dia una bella randellata, io dovrò interessarmene perché non lavoro?
Buon lavoro a tutti!
5 commenti:
Praticamente già sta succedendo che alcuni di noi vengono bastonati perchè hanno simpatie di sinistra nel disinteresse generale... tanto poi dicono che non è vero che succede perchè siamo di sinistra.
Ciao anche a te.
io lavoro e mi interessa, bastoneranno anche me, anzi sai che ti dico su facebook ho creato un "evento" per il romapride, se vuoi essere bastonato più forte iscriviti come simpatizzante
Direi che sostenere che si può sparare alla schiena per legittima difesa è una strategia difensiva interessante...
Sul resto, cominciamo a prepararci a prenderle...
mi sa che di questo passo si torna agli anni di piombo di trent'anni fa....
La legge parla chiaro: oggigiorno, se un italiano sparao uccide un "potenziale" o, meglio ancora, uno straniero, HA RAGIONE e se per caso qualcuno lo mette in dubbio... c'è sempre la legittima difesa.
Il morto, in genere, ha comunque torto!
Posta un commento