Pagine
Oggi il Manifesto aveva 18 pagine. Non mi bastavano, così ne ho prese altre 24: quelle di Liberal che adesso è diventato quotidiano.
Non ve n'eravate accorti? Male! Perché è una di quelle cure che potrebbe aiutarvi ad andare alle urne, eventualmente, alle prossime elezioni.
Dunque Liberal è diventato quotidiano, diretto da Renzo Foa (un liberale coi controcazzi), ma di Ferdinando Adornato.
Ieri sera a Zapping, Renzo Foa non ha avuto pudori: ha detto che nella grafica il neo quotidiano ricorda Liberation (e credo solo in quello e nelle prime tre lettere. Mi raccomando, adesso non chiamatemelo "Lib"!).
Un suo collega, forse quello con qualche chilo in più del Resto del Carlino, gli ha chiesto da chi prendono i soldi e Foa ha risposto che li prendono con i soliti classici finanziamenti tipici delle cooperative (Liberl è cooperativa, come Il Manifesto). Ci scommetto che poi risulterà essere anche quotidiano di un qualche partito.
Com'è Liberal? Che domande! E' liberal!
In prima pagina c'è la domanda-incubo di Adornato: "C'è ancora l'Italia?" e lancia tre proposte per ricostruirla: patto nazionale contro il declino, terza repubblica, un nuovo centrodestra.
Evviva!
All'interno un pezzo da antologia di Stefania Craxi che riferendosi a suo padre lo chiama Bettino e che a mandarti a cagare non ci mette né uno né due.
Il pezzo si riferisce al fatto che stasera, al cinema Embassy di Roma, sarà trasmesso il documentario di Paolo Pizzolante intitolato "La mia vita è stata una corsa" dedicato al grande statista (infatti è scappato di corsa ndr).
Il documentario è stato fortemente voluto dalla splendida Stefania, donna fine e gentile che, udite udite, ha invitato alla prima sia Berlusconi che Veltroni e tutti e due probabilmente ci saranno.
Così, forse, anche Veltroni potrà dire che Craxi è stato un grande statista e riabilitarne la figura e il sogno della finezza personificata potrà avverarsi.
Già solo 'sto pezzo mi sta facendo tornare la voglia...Però non posso permettermi di comprare Liberal tutti i giorni, per cui non vi assicuro nulla (soprattutto a Zefirina e a Silvia).
P.S. Il quotidiano dedica anche una pagina ai post dei blog aggregati in Toccheville, con tanto di url. E anche questa è una bellissima notizia.
10 commenti:
Corro a comprarlo. I contenuti sono di qualità, c'era bisogno di una voce nuova.
Mi dispiace non mi hai convinto.
Risparmio un euro al giorno, poi li do in beneficenza
Evviva la libertà di stampa. Evviva la libertà di comprare i giornali che si vuole.
Concordo con Signor Ponza, Con Franca e con Alberto.
Ma tu Ed, sei per caso democristiano? (senza offesa, eh)
@signor ponza: bene!
@franca: in verità dovreste esere voi a convincere me a tornare a votare ;)
@alberto: a volte si scoprono cose nuove leggendo quotidiani sconosciuti.
@dama verde: temo che tu non mi conosca ancora bene. Più avanti magari scoprirai che spesso uso molto l'ironia. Non sono democristiano, sono democratico e cristiano (come diceva Totò). Guarda che sto scherzando :D
Caro Ed, sai che anch'io sono in gradi di "afferrare" l'ironia altrui e di ricambiarla?
Pertanto, ti prego di passare dal mio blog (anche se non l'hai linkato, lo trovi!)
C'è un premio per te.
Ciao
@Dama verde: grazie del premio.
e non chiamatelo nemmeno "libè" :-)
Sono capitato su questo blog girando a caso, sono partito da Panzallaria.
Divertente, ma molto triste, la tua descrizione di Liberal.
Per mia somma sfortuna ho conosciuto più che bene sia Foa che Adornato.
Di Foa non dico solo che mi dispiace per il padre, come mi dispiace per i genitori di Giuliano Ferrara.
Di Adornato dico solo che avrei voluto mettergli le mani addosso per "corcarlo de botte" (come si dice a Roma) in tempi non sospetti.
Ricordate che gli ex (ex mariti, ex mogli, ex preti, ex fumatori,ex comunisti) sono i peggiori elementi che si trovano in circolazione.
Si cambia idea ma non si rinnega il proprio passato.
E' vero si cambia tutto meno che la squadra di calcio. Forza Roma.
Ma non è un giornale di Forza italia? Boh, forse mi sbaglio::. ciao farfallal
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