venerdì 2 novembre 2007

Di Pietro si scusa: sul G8 ho sbagliato

«Ho sbagliato nel comunicare male e tardi quelle che io ritengo essere – forse sbagliando ma certamente in buona fede - le mie "buone ragioni di merito".»
Il Ministro si scusa.
No perché il blog ce l'ha, il quotidiano pure, su Second Life c'è e nonostante tutto ha sbagliato nel comunicare.
La prossima volta provi, che so, con twitter o con msn, magari funziona meglio.
Qui la lettera di Marco Travaglio e qui la risposta del Ministro.

7 commenti:

Franca ha detto...

Perv l'ammissione di colpa verrebbe da dire "meglio tardi che mai".
Ma il Ministro Di Pietro, ultimamente, sta un po' troppo a braccetto con la destra (leggasi l'ultima iniziativa con AN)

Chit ha detto...

Anche qui mi ha anticipato sul tempo. Per lui e per il Mastellone vale la regola che le posizioni si prendono PRIMA di accomodarsi sulla poltona e non in corso d'opera. Ma forse questa è un regola che fa parte di una politica e di un'etica che non esistono più.

il Ratto dello spazio ha detto...

che su certi temi di pietro cerchi, e trovi, la convergenza di parte dell'opposizione non ci trovo niente di male
(vedi bertinotti a bologna, per esempio),
ma sulla commissione ha veramente sbagliato.

Giuseppe ha detto...

Tonino è tardi!!! Che delusione Di Pietro! :-(

guccia ha detto...

Analisi lucida quella di Travaglio, come sempre.
Inutile per noi testimoni spiegare quello che è successo a Genova, ma Travaglio, seppure non nella totalità dei fatti, dice una verità innegabile per tutti.

Anonimo ha detto...

Quoto Franca.

Mamma Simona ha detto...

Beh, per una volta è riuscito a dare ragione a Mastella. Tutto dire, no?