Primarie

Le Primarie del PD si sono concluse con un risultato a sorpresa: ha vinto Walter Veltroni. Auguri.
Enrico Letta giovedì al GR1 delle 13 aveva dichiarato: "Se non prenderò almeno il 3% la mia esperienza politica finisce qua". Ha preso il 10,1 e i casi sono due: o ha i sondaggisti che non funzionano, o ha voluto tenersi un buon margine. Auguri anche a lui.
E auguri a Rosy Bindi (14,4), a Mario Adinolfi e G.P. Gawronski: cavolo, in due non arrivano all'1%. La prima cosa che mi sono chiesto, vista anche la passata esperienza di Ivan Scalfarotto, è stata: "Chi ve l'ha fatto fare?" ma è una domanda sciocca. Sono grandi e lo sapranno bene loro chi gliel'ha fatto fare.
Detto questo, certe dichiarazioni post voto mi hanno un po' confuso le idee.
Che cosa vogliono dire: "E' stata una grande giornata di democrazia" e "Risposta all'antipolitica"? In Italia la democrazia va a giornate? Basta andare a votare per dire che è stata una grande giornata di democrazia?
Avrei preferito, che so, "una giornata di grande partecipazione popolare", ma va bene lo stesso.
L'altra cosa che mi fa venire il mal di testa è che da una parte si dice che "il governo ora è più forte" mentre altrove si scrive "E ora la difficile coabitazione". Mah..
Non sto neppure a commentare le cazzate dette da Casini in primis ("Ora Veltroni deve dire da che parte sta" e "In Italia c'è bisogno di un ritorno al nucleare"). Pierferdy, non alzare troppo la cresta ché rischi di rimanerci per un po' senza la "cadrega".
Tutti gli altri della CDL rosicano che è una meraviglia e ciò mi fa un gran piacere.
Queste, per dire, erano le previsioni de Il Giornale online di ieri.