Il tempo delle Mele
Ecco, leggo una notizia così e mi gira subito la testa.
Ma mica perché questo Cosimo Mele si fa due professioniste del sesso in una botta.
Mica perché si vocifera che all'Hotel Flora si sia fatto, oltre alle due signore, pure qualche filino di cocaina.
Mi gira la testa perché è dell'UDC! Ma è possibile!? Questo partito lo associ con Casini e con il famoso slogan "Io c'entro". E me le mette sempre lì sul piatto d'argento. Già l'aprile dell'anno scorso era un classico dire: "...in galera" quando vedevi certi manifesti con facce poco raccomandabili con quella scritta vicina.
Poi mi tocca leggere la sconvolgente dichiarazione di Luca Volontè: "Chi si droga non può legiferare".
Vabbè..vorrà dire che per un po' non si faranno più leggi. E passi.
E passi pure che Pierferdy voglia fare il test antidroga davanti a Montecitorio (quest'uomo ha visto troppo Tour, ad ogni modo), ma quello che mi sbarella è che ogni volta che si legge di un carneade dell'Udc, non so perché, ma è uno che ha avuto dei precedenti, diciamo così, poco edificanti.
Cribbio, son pochi, ma son buoni, eh!
9 commenti:
Fanno una gran selezione in ingresso!! ;-)
Ciao, partiti con lo stesso piede stamani
Contro la dr9oga e per la famiglia? Vizi privati e pubbliche virtù? Gran bella coerenza da parte dei nostri parlamentari!
Il titolo è da appluasi! :) Ciao, Dblk
Ma fate quello che vi dico, che ai fatti miei ci penso da solo... :-(
Meno male che si chiamava Mele e non Pere...
Gran bell'esempio d'italica coerenza!
ma forse non hai capito il significato recondito dello slogan
io c'entro ;-)
Quoto l'applausone per il titolo!!! :-D
eheheh te le passano davvero su un piatto d'argento ;)
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