venerdì 27 luglio 2007

De gustibus

Quest'uomo mi preoccupa.
Che poi i pezzi che compongono le opere liriche mica son dette "canzoni"?
E va bene che è nato nel 1948, ma negli anni sessanta, settanta e finanche ottanta, pur essendo impegnato a difendere e rivendicare i diritti dei lavoratori, musica non ne ha più ascoltata?
Mah..Tutti i gusti sono gusti e non tutti sono alla menta, però almeno questa l'avrà sentita?



5 commenti:

Franca ha detto...

Quest'uomo preoccupa anche me, ma non per la musica che ascolta (de gustibus...), ma per come agisce politicamente

Anonimo ha detto...

Secondo me è per darsi l'aria da intellettuale. Tuttavia la battaglia per il rispetto della legalità è secondo me sacrosanta.

Chit ha detto...

E' sempre stato un personaggio controverso ma anche per lui vale il fatto che ha indubbiamente portato alla ribalta, in anni molto "delicati", argomenti molto scomodi. Poi, per il resto, in fatto di gusti musicali... non metto becco.

zefirina ha detto...

ma i bolognesi che ne pensano???? non si preoccupano loro???
mi sale alle labbra una rispostaccia volgare
menepofregademeno della musica che ascolta coffi

guccia ha detto...

L'aria da intellettuale con papaveri e papere?

(ahahahahah)

Per quanto riguarda la sua politica... con la repressione non si risolve niente.
Come sindacalista era moscio, come politico troppo duro, di una durezza che rasenta la destra... peccato che non lo sia anche fra le gambe!