martedì 12 giugno 2007

Il Paese ha bisogno di una svolta

Sulle elezioni amministrative avevo già preventivamente espresso il mio parere qui perché ormai Berluschini è talmente prevedibile che riesco anch'io a indovinare le cazzate che spara.
Adesso vuole andare al Colle.
Ci voleva già andare prima dei ballottaggi. Dice che l'Italia ha bisogno di una svolta.
E quale sarebbe la svolta: quella dei suoi governi precedenti?
La vera svolta sarebbe che gli ex piduisti, gli intrallazzatori, i disonesti, quelli che vanno in Parlamento per fare gli interessi loro anziché del Paese, andassero a casa.
Per questo ci vorrebbe una sana riforma elettorale affinché gli elettori possano scegliere il candidato da votare, senza imposizioni dalle segreterie.
Se così non sarà questa classe politica vecchia, viziata, obsoleta, corrotta e noiosa, non ce la toglieremo più dai piedi.
Nel frattempo Berluschini e Bossi si accomodino pure al Colle: spero che Napolitano cominci col dare un calcio nel sedere a entrambi, facendoli rotolare giù da via del Quirinale.

6 commenti:

guccia ha detto...

Il mio parere? Napolitano è un pessimo presidente, al punto che Ciampi adesso mi sembra quasi buono e il centro-sinistra con la riforma elettorale si darebbe una mazzata sui piedi tremenda, non che non se la meriti, non che non sia necessaria. Io prevedo un tracollo politico generale di quelli che fanno un botto..... per non parlare del ritorno degli anni di piombo, ce ne sarebbero tutti i presupposti. Per quanto riguarda il mio partito sto ricevendo certe e-mail! Sarebbe ora di farne un post. Non c'è partito della coalizione che non si stia sfasciando al suo interno, figurati come si tiene in piedi tutta la baracca.
OT: è morta Maria Cervi, volevo ricordarla anche qui con te.

TooMuchVale ha detto...

Ciao! Sono d'accordo sul fatto che ci vorrebbe una riforma elettorale, o meglio una riforma del sistema politico italiano. Infatti sto lavorando, insieme alla mia società al portale per le primarie del partito democratico, affinchè tutti i cittadini possano esprimere le proprie idee, le proprie critiche e scegliere davvero chi votare.Se vi va dateci un'occhiata. http://primariepd.org/primarie/

Velenero ha detto...

Io per la legge elettorale proporrei anche un bello sbarramento al 7 o al 10%, così la facciamo finita coi partitini che fanno la voce grossa...

sono anti-democratico?

Associazione ImperiaParla! ha detto...

@guccia: non credo ci sarà un ritorno agli anni di piombo. Al limite agli anni della Resistenza ;-)
@va.lentina: complimenti per l'iniziativa, ma temo sia già tutto nel copione. Però è bello constatare che ci sia qualcuno che ancora ci crede a cambiare le cose dal basso.
@velenero: No vele non sei anti democratico. Solo che uno come Mastella (per dire un nome a caso) vuoi che non trovi il sistema per entrare in un partito con più del 7 o 10%?!

Dblk ha detto...

Ed ti dovessi candidare avresti il mio voto. Ciao, Dblk

guccia ha detto...

Sè, magari! Io ho paura proprio di no. Coi sindacati e i partiti rosa che ci ritroviamo... chi non è più difeso ed è veramente messo male... prima o poi reagisce. Non condivisibile, forse, ma comprensibilissimo.