Vuoti di memoria (a rendere)
Qualche volta ho dei vuoti di memoria, ma per fortuna, per ora, riesco a riempirli. Magari impiego più tempo del voluto, ma ci riesco.
Giorni fa guardavo Lord Of War, l'ultimo film, non male, di Andrew Niccol con un grande Nicolas Cage e all'inizio del film sento una canzone che conosco da anni, ma non riesco a ricordare il titolo, nè l'album su cui si trova.
Riconosco solo la voce perché inconfondibile: è quella di Stephen Stills. So che è una delle prime che ha composto, ma non ricordo bene altro.
Automaticamente (errore banale) lo associo a Crosby, Nash e Young. Cerco per prima cosa su Deja vù e poi su Four Way Street, ascolto gli attacchi di ogni pezzo, ma quella non mi viene proprio in mente.
Provo coi primi due dischi solisti di Stills (del primo bisognerebbe parlarne a fondo perché è un quasi un capolavoro), ma ancora non ci siamo.
Alla fine, ma proprio alla fine, la lampadina si accende e la missione è compiuta.
Stills ha inciso prima di tutto con i Buffalo Springfield.Tiro fuori dallo scaffale i loro dischi .
Il primo è storico anche per la copertina e io che ce l'ho pure mono su etichetta Atco tre colori, avrei dovuto saperlo che il primo pezzo è proprio "For What It's Worth", il pezzo che è all'inizio del film di Niccol.
I Buffalo Springfield hanno avuto vita breve, ma insieme ai Byrds sono quelli che hanno dato la svolta a tutta la musica californiana (e non solo) degli anni sessanta, settanta e oltre, molto oltre, se si pensa agli Screaming Trees, per fare un esempio.
Nei Buffalo c'erano i chitarristi/vocalisti Stills, Neil Young e Richie Furay con Bruce Palmer al basso e Dewey Martin alla batteria.
Su questo disco ci sono pezzi passati alla storia come "Sit Down I Think I Love You", "Out Of My Mind", "Everybody's Wrong" oltre al citato "For What It's Worth" che era uscito anche su singolo riscuotendo un grande successo.
Certe enciclopedie raccontano che la canzone si riferisca ai disordini di Los Angeles del 1967, ma la cosa mi sembra un po' bizzarra, visto che il disco è stato stampato nel 1966.
Nel film di Nicoll ci sta benissimo perché è un pezzo contro le armi e la violenza:
There's something happening here
What it is ain't exactly clear
There's a man with a gun over there
Telling me I got to beware
I think it's time we stop, children, what's that sound
Everybody look what's going down
3 commenti:
ciao! buon laovro anche a te ;-)
p.s. non ho mai ascoltato nulla dei BS... finora.
OT: Lord of War è di Andrew Niccol???
Pensavo fosse la classica cialtronata con Nicholas Cage e l'ho snobbato... dici che dovrei recuperarlo?
Sì sì Vele, è proprio di Niccol, e non è mica male.
Posta un commento