domenica 2 aprile 2006

Violent Femmes

I Violent Femmes si formano a Milwaukee nel 1980, quando il chitarrista Gordon Gano incontra il bassista Brian Ritchie e il batterista Victor De Lorenzo.
Hanno talmente voglia di suonare che lo fanno ovunque, prima con strumenti acustici poi con equipaggiamento elettrico di seconda mano.
Preso il nome da una marca di assorbenti (Femmes), cominciano a fare gavetta in piccoli pub finché non vengono scoperti da James Honeyman-Scott, chitarrista dei Pretenders che li invita a suonare con il suo gruppo.
Così il trio comincia a farsi conoscere e la fama a crescere. Dopo svariate esibizioni e qualche concerto nei club di New York, nel 1982 arriva il contratto con la casa discografica Slash per il primo disco che uscirà l'anno successivo.


La copertina, una delle migliori degli anni ottanta, mostra una bimba dai lunghi capelli a boccoli che, appoggiata a una porta finestra, guarda dentro una casa trasandata.
Chissà cosa guarda la bambina, così rapita e incantata?
Forse i Violent Femmes.
E la musica? Bella. Si sente più il basso della chitarra, alcune canzoncine scanzonate, altre che sono piccoli gioielli. Tracce di punk e di folk, di Velvet Underground e Lou Reed, storie di adolescenti o appena post-adolescenti (Gano è nato nel 1963) rendono indimenticabile l'esordio dei Violent Femmes.
Ascoltare: "Add It Up", "Promise", "To The Kill" e "Good Feeling".

8 commenti:

Anonimo ha detto...

i will go to listen to them early.

Anonimo ha detto...

Il secondo LP (hallowed ground) mi e' sempre piaciuto molto di piu.
Conosci i dischi solitisti di ritchie?

Anonimo ha detto...

Un disco stupendo. Era un gruppo "unplugged" cioé si rifacevano al punk dell'epoca, ma suonato con strumenti acustici aveva un effetto molto particolare. E la copertina è davvero bella.

Andrea ha detto...

Ho ascoltato solo il primo album, Violent Femmes appunto, e ho abbandonato un vecchio pregiudizio secondo cui non avrei mai ascoltato il punk. Ottimo album secondo me

Anonimo ha detto...

Grande Ed! Si vede che hai gusto!

Associazione ImperiaParla! ha detto...

Ciao Fringe, il secondo ce l'ho, i solisti di Ritchie no. Cercherò di procurarmeli.
D'accordo con te Night Passage!
P!ty, non è propriamente punk e anch'io non ero molto preso all'epoca, ma ti assicuro che qualcosa di grande c'è in quel filone, pure negli USA.
Grazie Velenero, tu ne hai più di me ;-)

Anonimo ha detto...

Adulatore...! :)

Anonimo ha detto...

la copertina è strepitosa.