Scoperto l'arcano!

Penserete: "Ed si è svegliato!", beh il fatto è che tutti parlano di questi benedetti (ops!) supplementari che vuole Berluschini, ma nessuno, incluso lui, ci dice perché.
Oggi l'ho trovato sul Manifesto e nel caso vi fosse sfuggito, vi metto al corrente.
I decreti legge da approvare sarebbero una dozzina che erano già stati messi in calendario dei lavori parlamentari fino al 27 gennaio.
Il probelma vero per il governo, scrive Paolo Andruccioli, è mantenere il meccanismo della fiducia. La Costituzione prevede la possibilità di continuare a legiferare sia per la Camera dei Deputati sia per il Senato, anche dopo il provvedimento di scioglimento. Ma anche se Camera e Senato possono continuare a lavorare, non è data la possibilità al governo di chiedere la fiducia, una volta sciolte le camere.
L'altro aspetto riguarda le migliaia di emendamenti che riguardano altri provvedimenti che vanno dall'assunzione di 700 collaboratori dei ministri come funzionari di Stato (senza concorso), agli aiuti alle piccole TV locali e il rinnovo di convenzioni con le scuole militari di Taranto e della Maddalena.
In ballo ci sono ancora il condono agricolo e l'estensione del valore legale del titolo di studio alle scuole paritarie e non statali.
Oggi, continua il Manifesto, dovrebbe essere sciolto il nodo del ddl sugli aumenti e le promozioni per 200mila poliziotti e militari. Il costo si aggira sul miliardo di euro mentre il Governo ha a disposizione poco più di 150 milioni. Chi paga? La prossima finanziaria.
C'è poi il decreto legge n. 272 con le norme urgenti sulla sicurezza per le prossime Olimpiadi sia le disposizioni sulla droga (che contiene l'abolizione della distinzione tra droghe leggere e pesanti) il fiore all'occhiello di Fini.
Poi restano altre "cosucce" tra cui l'emergenza rifiuti in Campania, qualche ritocco in tema di università, le disposizioni urgenti per la partecipazione italiana alla missione internazionale in Iraq e a missioni internazionali in generale. Misure urgenti in materia di pubblica amministrazione e una proroga dell'applicazione della recente legge sul risparmio chiesta dalle banche.
Adesso mi sento più sollevato.