Regali

Berlusconi dice che la brutta storia di Fassino riguardo le intercettazioni telefoniche, regalerebbe voti al Polo.
Credo che un diessino ‘normale’ non voterà mai Forza Italia, neppure sotto tortura.
Al limite se ne starà a casa o voterà un altro partito del centrosinistra.
Il Presidente del Consiglio aggiunge che gli elettori di sinistra sono delusi.
La risposta più consona gli arriva da Prodi che dichiara: "Uno come lui farebbe meglio a stare zitto".
Anche stavolta Berlusconi ha avuto una caduta di stile, sempre che quello che riporta Repubblica.it sia la verità.
Secondo me, infatti, il leader del Polo dovrebbe pensare ai delusi di casa sua, ché a quelli della sinistra ci pensano gli altri.
Purtroppo gli è stata offerta questa occasione su un bel piatto d'argento e la vuole cavalcare finché sia possibile.
Vuole un confronto in TV con Fassino così, anziché difendersi, avrà l'opportunità di attaccare e gli spettatori non riusciranno a sapere cosa non ha fatto di quello che ha promesso, ma si faranno un'idea sbagliata del segretario dei DS.
Il quale, a mio avviso, invece di fare comunicati stampa, farebbe meglio ad andare in televisione a raccontare di persona come sono andate le cose con l'Unipol.
Così facendo giocherebbe d'anticipo e poi, nell'eventuale incontro/scontro, rimarrebbe lo spazio per parlare dei problemi seri in cui il Presidente ha messo l'Italia e gli italiani.
Fassino farebbe pure una bella figura nei confronti dei suoi elettori e di tutto il centrosinistra, il che, coi tempi che corrono, non guasterebbe.