lunedì 31 ottobre 2005

Perline

«Come sempre gli Stati Uniti non interferiscono nei problemi interni di altri paesi, specialmente nei periodi elettorali e pre-elettorali.»
«Per l'energia abbiamo pensato a una politica comune dell'energia. Certamente si deve pensare a rispolverare la possibilità di costruire in ogni paese centrali nucleari.»
da Repubblica.it.
L'uomo che ha fatto queste dichiarazioni è da curare. Lo dico seriamente. Tempo fa mi avrebbe fatto un diverso effetto, ma oggi ho cambiato opinione.
Continuo a non capire chi sia quel fenomeno che gli consiglia di comportarsi in certe maniere. Sarà un esperto di comunicazione che deve ripassare la lezione, ma credo che abbia abbandonato e ho la netta impressione che ormai il nostro Capo dica le prime cavolate che gli vengono in mente, senza consultare nessuno.
Per certi versi è pericoloso perchè altri, in passato, quando hanno perso il lume della ragione, ne hanno combinate di cotte e di crude.
I suoi alleati ormai lo lasciano cuocere a fuoco lento. Fateci caso: Fini, che è un vero politico, ha detto una cosa importantissima i giorni scorsi. Ha dichiarato che nella Casa delle Libertà non c'è bisogno di primarie perchè capo del governo sarà chi prenderà più voti in caso di vittoria. Una sfida tutta in casa.
Stanno aspettando che, come una candela, si consumi da solo: cerone ce n'è ancora, ma la cera sta finendo.

3 commenti:

STELLA ha detto...

Si, tanto a posto non è, purtroppo milioni di italiani se ne stanno accorgendo solo adesso, speriamo di mandarlo a casina sua molto presto...anche se tremo all'idea di quello che troverà il prossimo governo..Speriamo che smettano di litigare, e pensino seriamente ai problemi del Paese...

Undine ha detto...

E' strano come un uomo così abile nel settore dell'immagine e della comunicazione si renda protagonista di scene ridicole (e sono generosa). Il suo esperto ha abbandonato da tempo, si è arreso all'evidenza che il premier non accetta consigli. Fini vede lontano.

Associazione ImperiaParla! ha detto...

Stella: incrociamo le dita!
Undine: per questo Fini mi spaventa ancora di più.