martedì 9 agosto 2005

Genova per noi

E' definitivo: la Caf ha respinto il ricorso del Genoa confermando le sanzioni a suo tempo decise dalla Disciplinare: Serie C1 per la squadra, cinque anni di squalifica a Dal Cin e Preziosi, 6 e 5 mesi ai giocatori Lejsal e Borgobello, come si legge sul Corriere di ieri.
Dispiace davvero che una città come Genova non possa avere neppure quest'anno il derby cittadino, uno dei più antichi.
Mi dispiace per i tifosi e per quei giocatori che con onestà, bene o male, la promozione se la sono sudata.


Penso alla faccia di Preziosi, che quando veniva intervistato dai giornalisti, ammetteva con candore che tutto era a posto e che il Genoa sarebbe rimasto in serie A.
Qualche dubbio su una sentenza negativa per la squadra l'ho subito avuto. Questi dirigenti mi hanno fatto venire in mente i tempi di Tangentopoli quando le valigette piene di soldi venivano tranquillamente scambiate in qualche bar, alla luce del sole, come fosse la cosa più normale al mondo. Era una prassi e non c'era il minimo pudore.
Questi dirigenti forse sono rimasti con la testa negli anni ottanta senza accorgersi che in fondo nel Paese di Bengodi qualcosina è cambiato.
Detto questo mi chiedo perchè i tifosi genoani debbano bloccare ferrovie, traghetti e autostrade: che colpa hanno i viaggiatori?
Se fossi un tifoso genoano (e il Genoa di Spinelli, con Gennarino Ruotolo mi piaceva) bloccherei Preziosi e Dal Cin, magari solo per un piccolo e pacifico scambio di opnioni.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Uno dei derby più antichi? Veramente dei "big" è il più moderno essendo nata la sampdoria solo nel 1946 !!