martedì 14 aprile 2009

Traumi post-terremoto

Subito dopo il terremoto in Abruzzo ho preferito non dire nulla, anche perché in Italia è facile fare polemiche, ma adesso ho voglia di scrivere qualcosa.
Comincio da Santoro e Annozero.
Chi mi segue sa che non ho una gran simpatia per l'ex parlamentare europeo, e quando ho letto dei liberali all'amatriciana incazzati per la sua puntata sul terremoto, ho voluto guardarla e in verità non ho notato nulla di così "indecente". Il fatto è che appena qualcuno esce dal coro, si cerca subito di stroncarlo pensando di togliergli la credibilità.
Ormai funziona così. Ma i signori che si scandalizzano devono rassegnarsi: le voci fuori dal coro continueranno a esserci, magari dovranno trovare altri sistemi per farsi sentire, ma ci saranno sempre.
Non sono ancora soddisfatti della fetta che si sono presi alla Rai, la vogliono ancora più grande. E probabilmente l'avranno. Solo che non si rendono conto di una cosa importante: se quelli che si oppongono non avranno più punti di riferimento che, se vogliamo, possono anche tenerli a bada, lo scenario potrebbe anche cambiare. In peggio.
A tal proposito mi viene in mente che il giorno dopo lo sciopero della CGIL, qualche fascista travestito da liberale all'amatriciana ha detto che era una "carnevalata".
I giorni scorsi ho visto "Pane e libertà" e a un certo punto Di Vittorio, a proposito delle manifestazioni sindacali scoppiate in Italia negli anni cinquanta, diceva che se non ci fosse stato il sindacato a tenere a bada i manifestanti probabilmente sarebbe finita molto peggio.
Mi auguro che i liberalfascisti attualmente al governo abbiano visto lo sceneggiato: magari ci riflettono su.
L'altra cosa che mi ha dato fastidio del dopo terremoto è stata la passerella dei politici a farsi riprendere e fotografare con l'elmetto in testa. Sono passati tutti, pure i cardinali. E pure Saviano. Come se andarsi a fare quattro passi tra le macerie ormai fosse diventato un obbligo, giusto perché si dica: "C'ero anche lui".
Ebbene, credo che se fossero rimasti a casa avrebbero fatto più bella figura. O perlomeno, per quel che mi riguarda, la stima o la disistima che ho nei loro confronti, non si è spostata di un solo millimetro.
Sui giornalisti che vanno a rompere le palle ai poveretti che cercano di dormire in macchina, preferisco stendere un velo pietoso, anche se, passato lo choc iniziale, mentre guardavo il video montato da L'Unità, avrei voluto sentire una risposta del genere: "Guardi, stavamo cercando di fare l'amore, ma è arrivata lei a rompere l'idillio, per cui, se si toglie dai piedi, riprendiamo da dove ci ha interrotti".
Adesso scoppia la polemica dei soldi da trovare. Giulio "Dr. Strangelove" Tremonti ha tirato fuori il 5 per 1000 e ha fatto incavolare le associazioni onlus che tra l'altro sono in Abruzzo a lavorare per noi e che grazie alla mossa del ministro creativo, si vedrebbero sottrarre ingenti entrate.
I monarchici chiedono che la festa del 2 giugno (quella della Repubblica, per capirci) venga ridimensionata in favore dei terremotati.
Mi aspetto che i liberalfascisti di cui sopra chiedano un ridimensionamento della festa del 25 aprile (quella della Liberazione, per capirci) e così siamo a posto.

7 commenti:

coscienza critica ha detto...

Che problema c'è? Per l'annullamento del 25 aprile hanno già tirato fuori una proposta di legge, la 1360 del 2008.

flo ha detto...

La puntata l'ho vista e non ho notato assolutamente nulla che lasciasse presupporre una simile polemica, penso sia il solito pretesto...

Paz83 ha detto...

La puntata, l'ho vista, ha avuto solo il difetto di non fare troppa retorica, e invece di andare a strappare commenti strappa lacrime si è posta l'obbiettivo di porre le domande che nessuno aveva ancora fatto. Come, quando, dove e sopratutto perché..che è poi quello che in teoria dovrebbe fare l'informazione. Cosa ci trovino di scandaloso poi non lo so

monica ha detto...

la puntata l'ho vista anche io e sinceramente mi sono incazzata per il poco rispetto che si e' avuto per chi si fa domande piu' che legittime ma fuori dal coro e dalle lusighe, e alle quali si risponde sempre o con (falsa) indignazione o con lo scaricabarili. mi riferisco ai commenti, molti fuori luogo o sordi, di crosetto. ne ho scritto anche sul mio blog, se la cosa puo' interessare. cmq da pochi minuti leggo la notizia che santoro viene punito e deve fare una puntata ripatrice (siamo alla farsa) e vauro e' sospeso. non ho parole.

Chit ha detto...

Premesso che Santoro non mi piace mi capita di guardarlo e la puntata l'ho vista. Non mi è sembrata offensiva, come ho detto altrove credo semplicemente che valga la regola del "non disturbare il conducente".
La democrazia, la "nuova democrazia" pare sia anche questa.

Franca ha detto...

Mancano i soldi?
Non è vero dato che il programma di riarmo aeronautico presentato dal ministro della Difesa Ignazio La Russa prevede l'acquisto di 131 caccia-bombardieri da attacco F-35 Lightning II nell'arco dei prossimi diciotto anni. Spesa complessiva: oltre 13 miliardi di euro.
E' solo una questione di priorità...

Anonimo ha detto...

..anziché andare in giro a fare gli stronzi con l'elmetto in testa decurtarsi lo stipendio e fare colla no?!..