venerdì 19 settembre 2008

La scomparsa della democrazia ai tempi del G8

Ho saputo del libro dalla recensione che Marco Preve ha scritto su Repubblica il 17 settembre scorso e ve lo segnalo.
So che leggendolo mi arrabbierò alquanto, ma voglio farlo, per tenere vivo il ricordo e non dimenticare come in un batter d'occhio si possa passare da un paese dove c'è benessere e libertà a uno che ricorderebbe il Cile ai tempi del golpe del 1973.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Giusto per restare in tema ti consiglio "Inferno Bolzaneto" di Mario Portanova.

Associazione ImperiaParla! ha detto...

@Negroski: grazie per la segnalazione, non lo conoscevo e cercherò di leggere anche quello lì.

Giuseppe ha detto...

Mi segno le vostre segnalazioni, è giusto non dimenticare.

Unknown ha detto...

o sempre più convinto che non si debba mai dare nulla per scontato e definitivo, nemmeno la libertà o la democrazia. ciao

Chit ha detto...

Che ci sia qualcosa che non va in "noi" visto che il 65% dei nostri connazionali è soddisfatto di questo Paese? Possibile che ci siano così tanti farabutti ignoranti in Italia??

SI-FA-SI ha detto...

Mai scordarsi, sempre rileggere e ricordare...

SI

Tisbe ha detto...

Condivido appieno le tue riflessioni. Sono tempi bui e dobbiamo resistere

Franca ha detto...

Il tempo passa, ma la rabbia per quei fatti invece di diminuire aumenta...

guccia ha detto...

Io non ho bisogno di leggere i libri purtroppo, mi sono bastati gli occhi. Ogni generazione ha i suoi martiri. Io sto ancora aspettando che Carlo lo diventi per tutti quelli che si sono definiti, si definiscono ancora, di sinistra.
Tutti d'accordo su Walter Rossi, ma su Carlo a quanto pare no. Fa male.

guccia ha detto...

grazie ed