lunedì 21 luglio 2008

Il gestaccio di Bossi

Molti politici chiedono a Berlusconi di prendere le distanze da Bossi, dopo il gestaccio di domenica.
Ma se Berlusconi è già in Sardegna a fare il tacchino con la bella Veronica, più distante di così dove deve andare?
E poi finalmente sappiamo cosa vuole Bossi: il federalismo. E non solo fiscale. Sappiamo che i fucili dei suoi aumentano a vista d'occhio: da trecentomila sono schizzati a 15 milioni nel giro di poche settimane.
Che il tricolore e l'inno di Mameli - in verità abbastanza allucinante e obsoleto - gli stanno sui maroni, mi si perdoni il capriccio.
Che ai film di Verdone vorrebbe mettere i sottotitoli in italiano perché sennò non si capisce niente. Quelli di Pasolini, mi viene in mente "Accattone", non deve neanche averli visti.
Che in genere quelli del sud li vede come fumo negli occhi.
Finalmente una domenica che ci ha rivelato molte cose che ancora non sapevamo e che, soprattutto, non sapevano i nostri politici.
Adesso sono tutti lì a chiedere dimissioni, mozioni di sfiducia, di prendere le distanze, di restituire la coppa vinta in Lapponia e il diploma di elettrotecnico.
Che ridere!

10 commenti:

conteoliver ha detto...

Eppure è sorprendente come il gesto di Bossi abbia lasciato indifferenti sia gli elettori del centrodestra sia i colleghi di governo.
Se penso agli attacchi selvaggi che arrivavano ai Ferrero o ai Turigliatto, invidio un po' alla destra questa capacità di turarsi il naso senza problemi.

isline ha detto...

Anche nel caso di Bossi qualcuno ha pensato che potesse essere cambiato?

Associazione ImperiaParla! ha detto...

@Conteoliver: ma lo sai che noi siamo specializzati nel farci del male.
@Isline: io. Pensavo che il boccino cominciasse a girare in modo differente. Poi quando Calderoli aveva detto che stava bene, mi sono messo il cuore in pace. Comunque indovinate per quale inno ho votato (che tristezza) sul quesito del Corriere? Cioè, il corriere fa un sondaggio sull'inno, se preferiamo il Piave o l'elmo di Scipio, non so se mi spiego.

beppestarnazza ha detto...

Si si, può sbraitare quanto vuole, tanto la sua credibilità politica è paragonabile a quella di un fico secco. Il problema è che è Ministro della Repubblica, e questa sparata non può rimanere impunita. Ma si sa, è arrabbiato perchè gli hanno bocciato per la seconda volta il povero Renzo...
http://www.repubblica.it/2008/07/sezioni/politica/giustizia-8/figlio-bossi/figlio-bossi.html

Franca ha detto...

Io mi stupisco che in tanti si siano stupiti...
Ma ancora non lo conoscono?

Giangidoe ha detto...

Che uomo nauseabondo. In tutti i sensi possibili.
E se la gente ha dato il suo voto alla Lega per "protesta", vuol dire che davvero siamo ad una cultura della protesta da surrealismo comico.

Prefe ha detto...

voleva tirare su anche l'indice in simbolo di vittoria!
...
è colpa dell'ictus

Unknown ha detto...

Che tristezza ..

guccia ha detto...

Mi chiedo se avesse "solo" parlato degli insegnanti del Sud se ci sarebbero state tutte queste reazioni indignate. Io ho sentito solo gente che si schifiva per aver insultato l'inno... e le persone?

Chit ha detto...

Non è un gestaccio, è che dopo l'ictus non riesce più ad indicare bene ... ;-)