martedì 22 maggio 2007

Ombrelli e metadone

Allora le cose starebbero così, almeno secondo la bizzarra difesa della professionista del sesso rumena Doina Matei che ha ucciso la ventireenne Vanessa Russo nella metro di Roma, il 26 aprile scorso: ficcare la punta dell'ombrello nell'occhio di una persona che prende il metadone non ha la stessa gravità di ficcarlo, che so, nell'occhio di una che prende l'aspirina.
Complimenti!

16 commenti:

Hadamard ha detto...

Quanto meno grottesco, direi...

zefirina ha detto...

faccio la bastian-contraria, leggiamola meglio la notizia e non facciamoci fuorviare dall'emotività...
secondo me si legge così:
azione e reazione sono state troppo violente da ambedue le parti (e non sto qui a sindacare chi abbia innescato la miccia, non c'ero e non posso dirlo)e ci si chiede se questo non sia imputabile ad uno stato di sovraeccitazione dovuto a qualche "farmaco"

Robba12 ha detto...

C'è veramente da piangere perchè qualcuno che le darà retta vedrai che lo trovano...

Associazione ImperiaParla! ha detto...

@zefirina: possiamo leggerla come vogliamo, un omicidio è sempre un omicidio. Che poi anche Repubblica, nei titoli, ci metta molto di suo è sacrosanto. Basta rileggere quella in cui Amato diceva che "il terrorismo non è ancora estirpato."
@captain's: sì, lo penso anch'io.
@hadamard: anche un po' squallido..

guccia ha detto...

Sì, ma non prendertela con lei, le dichiarazioni sono dell'avvocato. Di sicuro è stato un incidente e forse di reazione, dubito che uno potesse immaginare di uccidere ficcando un ombrello in un occhio. Poi chi sta per strada spesso lo fa per disperazione o perché vi è stata costretta. Resta la gravità del fatto, ma io sarei per aspettare prima di giudicare offuscati dalla rabbia.

Associazione ImperiaParla! ha detto...

@Guccia: non me la sono presa con lei :-) ma io non aspetto: una persona è morta perché è stata uccisa da un'altra. Credo ci sia poco da aggiungere.

zefirina ha detto...

ed infatti una persona è morta e un'altra si è rovinata la vita per un gesto non ponderato,
ho sempre paura per i miei ragazzi che sono maschi e sono diciamo un po' "focosi",dico sempre loro di tenere a bada l'aggressività, e di contare fino a 10 prima di reagire perchè potrebbe per l'appunto capitare di far male o di farsi male

questo era il senso della mia polemica

guccia ha detto...

E' giusto che paghi le conseguenze di una reazione che ha portato ad una tragedia di certo non voluta, ma l'accusa è di omicidio volontario, è assurdo.

Dblk ha detto...

Mi sembra di giocare al monopoli dove se peschi una carta esci di prigione subito. Ciao, Dblk

Associazione ImperiaParla! ha detto...

@zefirina: è quello che faccio anch'io e che raccomando a mio figlio di fare perché con i tempi che corrono...
@guccia: certo, ma ti ripeto: una persona ha perso la vita.
@dblk: mi sa che è proprio come dici tu.

Anonimo ha detto...

Che la prostituta rumena, iscritta al quarto anno all'università delle Orsoline e in Italia per uno stage, marcisca dentro le nostre patrie galere. Metadone o altro: punto e basta. Ma in quest'Italia prona verso lo straniero e giuridicamente dalla sua parte, c'è da aspettarsi di tutto... Roberto

Anonimo ha detto...

Sarebbe anche da riconsiderare la difesa di un'avvocato che si fa le canne... ;-)

A.I.U.T.O.

@ Roberto: proni verso lo straniero????

P.S. l'apostrofo dopo un sarà sbagliato ma è voluto...

zefirina ha detto...

guccia concordo con te e anche con roberto in questa italia dove ci sono persone pronte a giudicare negativamente altre persone solo perchè straniere con l'aggravante di essere di nazionalità rumena, c'è da aspettarsi di tutto, in un mondo dove si giudica prima ancora di sapere i fatti non ci si può aspettare giustizia....
nessuno vuole infangare la memoria di una ragazza MORTA, che non era così angelica come è stata descritta dato che si prostituiva anche lei alla stazione termini ed era tossicodipendente da 5 anni in cura a villa maraini, insisto sulla tesi della disgrazia capitata a due povere disgraziate, una ci ha rimesso la vita in senso fisico l'altra ci ha rimesso la speranza di una vita migliore

zefirina ha detto...

chiedo scusa a ed se uso il suo blog per polemizzare
ma mi sono stufata di chi si fa saltare subito la mosca al naso

Anonimo ha detto...

Io sono d'accordo con l'accusa: l'assunzione di metadone non cambia la qualificazione giuridica del reato. Bisogna verificare solo come si sono svolti i fatti, poi, drogata o no, una ragazza è morta per mano di un'altra...credo non ci sia altro da aggiungere.
Ciao ;-)

guccia ha detto...

Perfettamente e totalmente d'accordo con Zefirina. C'è davvero poco da aggiungere, almeno per ora.