Fumi come una Turco

Volevo parlare della Turco e delle sue ultime bizzarre proposte in materia di proibizionismo e questa notizia cade a fagiuolo, come si dice.
La Turco vuole mandare non ricordo più se i Nas, i Ris o la Dea nelle scuole, per scovare la droga.
E guarda caso tra ieri e oggi ci sono stati due blitz della polizia mica male in due licei di Sanremo.
La simpatica Livia vuole anche vietare la vendita di sigarette ai minori di diciotto anni.
Solo che a Roma le cose si complicano perché basta andare nella zona dell'università La Sapienza, stare con il naso per aria e inspirare profondamente: in una botta ti fai un tiro di coca, uno di spinello e uno di sigaretta.
A questo punto su Roma ci vorrebbe l'ombrello droga e propongo di farlo realizzare da Christo.
A proposito poi della notizia in sé, mi domando, con tutto il rispetto per i ricercatori: hanno tenuto conto del libeccio e del ponentino, durante i loro studi?
No perché se è venuta una soffiata di libeccio magari tutta quella rumenta che è in aria se l'è fatta Gheddafi, per dire. E se c'era il ponentino i sardi e i corsi potrebbero avere la loro bella parte di responsabilità.