Fighetti a Matrix

Ieri ho visto Matrix.
No non alla TV, quella con il compagno Mastella.
Ho visto questa sul PC, sull'11 settembre.
Non sono ancora andato a vedere Luogocomune.net e quindi non sto a scrivere troppo perché probabilmente hanno già scritto di tutto là.
Qui mi limito a scrivere che stamattina ho sganciato ben 3 euro per la copia fondamentale di Diario e che una cosa mi ha stupito delle trasmissioni di Mentana sull'11 settembre.
Di Deaglio che dire? In fondo non ha fatto nessuna nuova inchiesta, si è limitato a riportare quello che trecento studiosi (giovani e forti) hanno raccolto e poi pubblicato su "Popular Mechanics", una rivista americana che potrebbe essere il nostro Autosprint o Controcampo. Se si vuole dare visibilità a qualcosa è logico che sia meglio farlo su una rivista a grande tiratura.
A me francamente hanno rotto le scatole quelli che mi considerano (insieme a tanti altri) "complottista" e "antiamericano".
Se uno prova a fare una domanda fuori dal coro è fregato: è un "complottista".
Perciò lo dico chiaro una volta per tutte: non sono anti americano manco per la capa.
Sono cresciuto con i Levi's, compro dischi americani, leggo libri di autori americani, guardo film (e telefilm) americani, ho masticato gomma americana per anni, ho windows come sistema operativo, come potrei vivere senza l'America e essere anti-americano?
Semplicemente sono anti-Bush e penso che ci sia una bella differenza, se con me ci sono la metà degli elettori americani. E non sono mai stato tra quelli che se gli si dice che le BR, nel rapimento Moro, hanno fatto tutto da sole, se la bevono come un bicchier d'acqua.
Chiaro il concetto?
Infine, avete notato una cosa, o gentili visitastori?
Di solito quelli che da Mentana (o altrove) pongono delle domande e sollevano dei dubbi sono sereni e tranquilli, gli altri si innervosiscono e spesso, non sapendo cosa dire, piroettano che è una meraviglia.
Stavolta è toccato al bellissimo Daniele Bellasio, chi sarà il prossimo?