martedì 27 giugno 2006

Padania

La Padania in edicola oggi, titola: "Il SI vince solo sopra il Po" e siccome Bossi ne è il direttore politico ne deduco che sia ignorante in materia di geopolitica.
Mi risulta, infatti, che anche la Valle d'Aosta, il Friuli Venezia Giulia, il Trentino e parte del Piemonte, siano "sopra" il Po e che in quelle regioni abbia vinto il NO.
Non se la passa nemmeno bene con la rosa dei venti, il Senatur: la Regione Emilia Romagna è considerata Nord, come la Liguria.
Insomma: c'è un po' di confusione ed è proprio il caso di dire che Bossi ha perso la bussola.
Calderoli invece ha perso tutto dal momento che aveva detto: "Dal Nord neppure un NO!"

7 commenti:

attila ha detto...

E'morto l'orso Bruno, ucciso in Baviera su ordine del Ministro dell'Ambiente Bavarese.
Ho creato un banner sul mio blog per inoltrare le proteste. Chiunque volesse può anche inserire il banner nel proprio blog, facendo copia e incolla con il codice che ho lasciato.
Facciamoci sentire!

attila
www.controladestra.blogspot.com

Anonimo ha detto...

Ammazza che botta che hanno preso!!
Però la sinistra si guardi bene dall'assumersene "tutto" il merito.

Anonimo ha detto...

Beh, ha ragione nel dire che ha vinto esclusivamente sopra il PO. Certo non in tutte le regioni che stanno al nord del fiume, ma la forma nn è certo sbagliata.

Undine ha detto...

La geografia si è presto adeguata alla frustrazione di un partitello come quello leghista. Io in quanto emiliana ho sempre creduto di essere una cittadina dell'Italian settentrionale, ma scopro di essermi sbagliata: Il Giornale ci ha messi addirittura nel centrosud.
Posso dirlo? Da ieri sto godendo come un'antilope. Grazie Italia!

Anonimo ha detto...

SOS MANIFESTO

Leggi il resto su soviet.ilcannocchiale.it

e scusate per il simil-spam...

Anonimo ha detto...

Beh, una volta si accaniva contro i congiuntivi, ora si sta allargando alla geografia.
Sarà la riforma Moratti...

Anonimo ha detto...

FINANZIARIA DEL KOSSOVO

Vi è in corso un grande dibattito nei media e tra i politici su come sarà la prossima legge finanziaria che il governo dipinge "di sviluppo". I sindacati minacciano lo "scontro frontale".
In verità, per sommi capi, la manovra sarà così:

- MAGGIORI TASSE AL NORD col pretesto del "federalismo fiscale"
- PIU' SOLDI AL SUD colla scusa degli "incentivi per il Mezzogiorno" (in realtà per rabbonire quelle genti)
- BLOCCO DELLE GRANDI OPERE (specie nel Nord) col motivo dell'impatto ambientale e proteste "locali" (ma veramente per mancanza di soldi)
- TAGLIO DELLE PENSIONI di coloro che hanno pagato i contributi anziché tagliarle a chi non li ha pagati come sarebbe logico e giusto
- AUMENTO DEI SUSSIDI AI DISOCCUPATI veri o presunti, "italiani" e stranieri, per tamponare la crescente ondata di violenza dovuta al disagio sociale e povertà, genetici nelle società multirazziali.
- .PER LA QUAL COSA NON VERRA' ABOLITA LA "LEGGE BIAGI" col pretesto di inserire i "vecchi e nuovi italiani" nel mondo del lavoro
- AUMENTO DI STIPENDI E PRIVILEGI DEI DIPENDENTI PUBBLICI (in particolare magistrati e forze dell'ordine) cioè degli sgherri dello stato infame, gli AGUZZINI dei cittadini, i devoti al gigante dai piedi d'argilla.

Questo è ciò che la legge finanziaria conterrà, tutto ciò troverà il consenso occulto del Polo e dei sindacati. Tutti insieme partecipanti ad un impressionante gioco delle parti in cui l'unica mira è l'"UNITA' NAZIONALE". Trasformando la penisola in un altro KOSSOVO con gli immigrati nel ruolo degli Albanesi, i cittadini onesti nel ruolo dei Serbi ed i cattocomunismi scansafatiche nella parte dei "moderati" del defunto presidente Rugova.
ECCO COME SARÀ LA "FINANZIARIA", ogni cosa che i giornali e TV vi racconteranno sarà PURA FANDONIA.

Canna-Power Team

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