Iraq: ucciso Al Zarqawi
Il super terrorista, il super ricercato Al Zarqawi è stato eliminato ieri, fra le 18,15 e le 19 ora locale, in Italia fra le 16,15 e le 17.
E' stato ucciso durante un attacco aereo, con due bombe "intelligenti" da 227 chilogrammi sganciate su una casa a circa otto chilometri da Baquba, capoluogo della provincia di Diyala.
La prima impressione è la solita: "Cavolo, che bel colpo!"
Poi si ragiona a mente fredda e cominciano a ronzarti nella testa strane domande.
Si diceva infatti che Al Zarqawi fosse già morto da quel dì e che in Giordania sua madre gli avesse fatto perfino il funerale.
Perché ora? Perché eliminato? E' lui o non è lui?
In quattro e quattr'otto con le impronte digitali hanno stabilito che sì, è lui. Oltretutto c'era una bella taglia sulla sua testa, così gli americani non dovranno pagarla a nessuno: è tempo di austerity, i soldi potrebbero servire ad altro.
E Bush afferma: "Quest'uomo violento ha trovato la sua fine e non ucciderà più".
Eppure Al Zarqawi, come Osama Bin Laden, era al soldo degli USA, quando in Afghanistan combatteva con i mujaheddin contro i russi.
Evidentemente, adesso, non serviva più.
Tempo fa, stranamente, circolava un video, sul modello di quello di Osama Bin Laden: per chi se lo fosse perso, è visibile qui (i sottotitoli sono di Luogocomune.net).
Ora, se questa è una banda di terroristi pericolosi, il terrorismo è ben poca cosa. Gente che prende il mitra dalla canna incandescente e che lo punta alla spalla come fosse un fucile tutto lascia pensare, fuorché ai terroristi, quelli che fanno terrore, insomma.
Certo, Al Zarqawi ne ha combinate di cotte e di crude e lì per lì la sua eliminazione riempie di soddisfazione.
Ma cosa c'è dietro?
Un modo per dire: "In Iraq abbiamo finito. Adesso tocca all'Iran"?
Lo scopriremo vivendo.
Le fonti sono queste:
Disinformazione
Repubblca.it
Medioriente.net
1 commento:
Non l'avevo ancora visto quel video. Mah...
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