lunedì 20 marzo 2006

Ministri e attentati

Due Ministri che "gufano": Pisanu, Ministro degli Interni indagato, aveva già detto che per le Olimpiadi c'era rischio attentati, ora Martino, Ministro della Difesa, dice cose che andrebbero approfondite meglio, magari che so, in Parlamento.
Egli infatti non esclude attentati terroristici prima delle elezioni, e dichiara che la Spagna "ci ha insegnato che il terrorismo internazionale ama influenzare gli esiti politici dei nostri confronti democratici".
A me la Spagna ha insegnato altre cose, oltre ad addolorarmi per i morti degli attentati a Madrid: mi ha insegnato che Aznar tre minuti dopo gli attentati aveva detto che si trattava di opera dell'ETA e che chi osava metterlo in dubbio "si rendeva complice di una campagna di mistificazione".
Aveva mentito al suo popolo e gli spagnoli non l'hanno votato.
Spero che la Spagna abbia insegnato anche questo.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Se mai in Italia ci dovessero essere attentati pre-elettorali, a chi darebbero la colpa? Ai separatisti della Lega Nord? :)

SI-FA-SI ha detto...

La Spagna sta insegnando tanto e insegnera' tantissimo in questo prossimo futuro; se solo potessimo importare qualche ministro spagnolo e mandare sul satellite la maggior parte dei nostri, saremmo riusciti nell'impresa delle imprese. Perche' si sa...Sperare che qualcuno al governo qui in Italia si dia la briga di prendere esempio da uno stato civile e moderno davvero come la Spagna di Zapatero..Nemmeno a sognarlo..
Eh si': Zapatero e' un estremista, no???!:-D

SI

Prof.Spalmalacqua ha detto...

Beh Berlusconi i suoi terroristi se li porta sempre dietro ovunque vada. Milano, Genova...sarò pessimista ma non vedo molto bene queste tre settimane prima del voto.
Prof.Spalmalacqua