La migliore
Cazzate dopo il "Faccia a Faccia" di martedì sera se ne sono sentite e lette a iosa, ma questa se non le batte tutte poco ci manca:
Il Ministro Giorgio La Malfa ha dichiarato a Repubblica:
"Quando ieri sera Prodi ha annunciato che il suo governo darà più felicità a tutti mi sono venuti i brividi alla schiena: la felicità ognuno se la organizza da solo.
Quella frase mette in luce un aspetto terrificante della sinistra che Prodi interpreta bene: la filosofia agghiacciante di uno Stato che dà la felicità ai cittadini. Ma organizzare la felicità non è compito dello Stato".
Ora vorrei chiedere, a lui che probabilmente si è organizzato la felicità anche perché è ancora in giro pur essendo stato condannato in via definitiva a 6 mesi e 20 giorni per finanziamento illecito Enimont:
1) Se uno è disoccupato;
2) Se non ha una rendita fissa;
3) Se non ha una casa e paga 800 euro di affitto;
4) Se con uno spinello rischia di finire in galera
come puo' "organizzarsi la felicità"?
Ha bisogno di una mano.
Già il non vedere più Giorgio La Malfa sarebbe enorme motivo di felicità momentanea, ma non credo gli basterebbe a sopravvivere.
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5 commenti:
Per essere sincera fino in fondo, anche a me questa frase di Prodi non è piaciuta. La felicità è un affare personale. Evrebbe potuto, anzi, avrebbe dovuto usare un altro termine. Ma non per i motivi esposti da La Malfa
La felicità dipende da tanti fattori.
Anche dallo stato economico della persona.
Per molte persone la felicità sarebbe un contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Ed è questo che ci si aspetta dal centrosinistra.
A me non è piaciuta la risposta di La Malfa, Tisbe.
E sono d'accordo con Carmelo perché vabbè che "i soldi non sono tutto e ci vuole anche la salute" ma come fai a "organizzarti" la felicità se non hai le possibilità?
Certo, si puo' essere felici anche sdraiati in un prato tutto il giorno, ma qualcosa sotto i denti devi metterlo.
ahhaha Ed...
come sei caustico.
La felicità non si organizza ma la si facilita. Prodi ha voluto dare speranza con quella frase.
quello che più fa ridere è che La Malfa è il più americanofilo del centro-destra, però non si ricorda che la ricerca della felicità garantita dallo stato è presente anche nella dichiarazione di indipendenza degli USA. cito: "tutti gli uomini sono dal Creatore dotati di certi inalienabili diritti, che tra questi diritti sono la Vita, la Libertà, e la ricerca della Felicità; che per garantire questi diritti sono istituiti tra gli uomini governi che derivano i loro giusti poteri dal consenso dei governati; che ogni qualvolta una qualsiasi forma di governo tende a negare questi fini, il popolo ha diritto di mutarla e di istituire un nuovo governo fondato su tali principi e di organizzarne i poteri nella forma che sembri al popolo meglio atta a procurare la sua Sicurezza e la sua Felicità." O forse La Malfa voleva dire che gli USA sono dei pericolosi stalinisti statolatri e totalitari?
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