Bombe fine di mondo
Bush, che non era neppure capace di andare in bicicletta con una mano (adesso ha migliorato: avete visto le foto sulla mountain bike in Cina?), dopo lo spot gratuito al nostro Presidente del Consiglio, è volato in Afghanistan per incontrare il capo dello Stato Hamid Karzai e tra una cazzata e l'altra ("Cattureremo Osama Bin Laden e lo porteremo in un tribunale") ha dichiarato: "Non permetteremo che l'Iran possegga l'arma atomica".
Solo che adesso la faccenda diventa un pochino più complicata.
Com'è noto Putin ha offerto all'Iran di arricchire il suo uranio in Russia.
Allora che facciamo? Andiamo a bombardare la Russia?
Il compagno Putin non è più comunista, e se lo dice Berluschini bisogna credergli, ma non è neppure uno che, come si dice da noi, "il belino se lo fa menare più di quel tanto".
Sa benissimo della voglia di espandersi del suo amico Bush e per un po' lo ha lasciato fare.
Vent'anni fa, quando la Russia era ancora la grande madre Russia, quello che succede oggi sul Pianeta Terra, difficilmente sarebbe successo.
Forse ci sarebbe stata la Prima Guerra Mondiale del Golfo, ma poi qualche russo avrebbe detto al padre del cowboy : "Hai finito? Bene, ora togliti dai piedi".
I cosiddetti Stati Canaglia li chiamavamo ancora col loro nome: Siria, Iraq e Iran, tanto per dire.
Invece il muro è crollato, la Russia si è divisa e per gli Stati Uniti è stata una manna: hanno cominciato a portare democrazia ovunque (detto per inciso: non è che verranno a portarla anche qua da noi se vincerà Prodi? Io chiederò asilo politico alla Regione Sardegna).
Solo che la manna, come si dice, è caduta una volta sola.
E adesso bisognerà fare anche qualche conto con l'amico Putin.
Magari dirà al Presidente in bicicletta: "Mi riprendo la Georgia, in Cecenia mi lasci fare a modo mio e tu te la vedi con lo spaccone".
Non tutte le ciambelle vengono col buco, in ogni caso non c'è da stare allegri.
2 commenti:
Temo anch'io che Putin stia solo aspettando che le geniali trovate dell'America dei Bush siano abbastanza da fare "precedente"... così potrà dire: "Ma se l'hanno fatto loro ed era giusto, perché non posso farlo anch'io?"
Come voi credo che Putin stia sfruttando la situazione Questo è il risultato di una politica diplomatica guidata dal doppiopesismo.
Posta un commento