lunedì 2 gennaio 2006

Morale

La questione morale irrompe sulla scena politica e sociale italiana.
Ne ha parlato sabato scorso Eugenio Scalfari su Repubblica.it dicendo che mai come ora ci sarebbe bisogno di Enrico Berlinguer e ne parla oggi il Corriere.it addirittura riportando, con tanto di link, il post che Beppe Grillo ha scritto il 30 dicembre, in cui esorta Fassino a fare pulizia nei DS, cominciando da D'Alema.
Il guaio è che uno si sveglia nel 2006 e spera che sia l'anno della svolta, poi rilegge questi articoli e si domanda:"Bisognerà davvero accontentarsi di non vedere più in televisione a fare i galletti i vari Bondi, Vito, Castelli, Calderoli e compagnia? Come sarà il dopo-Berlusconi, se mai ci sarà?"
Al giorno d'oggi bisogna sapersi accontentare di poco, ma francamente avere personaggi ambigui nel governo di centrosinistra non mi rasserena granché.
Massimo D'Alema ha cominciato a non piacermi ai tempi della Bicamerale: una squallida e inutile perdita di tempo per salvare l'unto dal Signore. Nulla di più.
Bersani di recente, sulla TAV in Val di Susa ha mostrato un volto che non gli conoscevo. Si è vantato di essere stato lui a firmare l'opera e che il Governo attuale sbagliava metodi con le migliaia di valsusini che protestavano. Per lui sarebbe bastato un tavolo e discutere la questione, poi dare il via all'opera. La differenza tra lui e il Governo Berlusconi in pratica sta in un tavolo. Tanto la TAV si farà lo stesso. Francamente mi era sembrata una presa in giro quella che lui aveva imbastito a Ballarò. Ovvio: meglio un tavolo che i manganelli, ma il risultato è lo stesso, non mi avrai preso a manganellate, ma mi hai preso ben bene per il sedere.
Antonio Fazio si toglie dai piedi. Sono tutti contenti.
Dal cilindro spunta Mario Draghi e tutti continuano a essere contenti. Su nessun quotidiano online ho trovato quello che è scritto su Carmilla e su Disinformazione.
Stamattina Rainews24 riportava alcune dichiarazioni di Fazio non proprio amichevoli sul suo successore, infatti più tardi ha smentito tutto. Solo che in quelle dichiarazioni c'era il succo di ciò che scrivono Carmilla e Disinformazione: Draghi ha sempre fatto gli interessi di gruppi internazionali.
Quindi, dopo le elezioni del 6 aprile, ammesso che il centrosinistra vinca, ci troveremo con un bel po' di gente al posto di comando a dir poco inattendibile.
Passa la voglia di scaldarsi tanto e di andare a votare.
Ora vado a farmi un caffè e spero che Putin non mi chiuda il gas sennò Scajola me lo fa fare su una centrale nucleare.

5 commenti:

Associazione ImperiaParla! ha detto...

Bentornato, Conte e buon anno anche a te!

Emiliano ha detto...

Buon anno Ed!!! e grazie per la pillola di informazione.... che roba, peggio di Santa Barbara o Beautiful, dopo un po' inizi a scordarti le puntate vecchie di qualche anno e non capisci più da dove siamo partiti..

SI-FA-SI ha detto...

Con poche righe sei riuscito ad analizzare lo scatafascio che ci circonda e che ci attende ad Aprile..
Sono molto preoccupata, si'...

SI

Associazione ImperiaParla! ha detto...

Ciao Emiliano, buon 2006 pure a te!
Silvia, mi capitano momenti in cui davvero mi confondono molto anche certi personaggi del centrosinistra. Spero che prevalgano persone limpide e oneste.

capemaster ha detto...

in certi momenti mi dimentico che anche io nel 2001 mi sono turato il naso per votare la parte politica a cui sento di appartenere e per la quale spendo le mi riflessioni.

Poi arriva qualcuno che me lo ricorda.
Grazie, anzi no.

;)