giovedì 22 dicembre 2005

Todo Modo

La vicenda di Antonio Fazio che dopo aver dato le dimissioni, più che altro per il gelo che era sceso tra lui e il Vaticano, il giorno dopo se ne va in San Pietro, mi ricorda sempre di più il famoso Todo Modo di Leonardo Sciascia.
Il romanzo è ambientato in un albergo, una specie di eremo dove ogni anno si ritrovano cardinali, vescovi, politici e industriali per compiere esercizi spirituali. Un pittore di buona fama si ritrova in mezzo a loro e presto capisce che gli esercizi spirituali servono a coprire altri intrallazzi per la spartizione del potere. E inizia una serie di delitti.
Ingenuamente pensavo che tutto questo facesse parte di un passato ormai remoto, invece è più attuale che mai.
Antonio Fazio invita a cena a casa sua il senatore Luigi Grillo. Ci sono anche due sacerdoti che 'lavorano' in Vaticano. E' il senatore "forzista" e "fazista" a raccontare al Secolo XIX che alcuni colleghi hanno offerto all'ex Governatore di candidarsi al Senato.
Qualsiasi via per cercare e trovare la volontà divina.
Todo modo, todo modo, todo modo [...] para buscar y hallar la voluntad divina. (Ignazio di Loyola, dalla quarta di copertina del romanzo edito da Einaudi - 1974)

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