Le tre 'I' e una 'X'

Dunque Pierferdinando Casini insiste: l'attacco sarà a tre punte e "Silvio a Palazzo Chigi solo se non perde voti" come scrive oggi La Stampa di Torino.
UDC e AN vogliono togliersi dai piedi Berlusconi. E' questa la sostanza. Il partito di Casini lo sta facendo in maniera goffa e tenera, quello di Fini in vero stile politico: col silenzio.
Fatto sta che non si capisce per chi stia giocando il brizzolato democristiano. Messa così in effetti è un pò ambigua: cosa significa 'solo se non perde voti'? Vuol dire:"Votatelo" o "Non votatelo"?
L'attacco a tre punte finirà per penalizzare tutti fuorchè Berlusconi e le primarie nella CDL sarebbero servite a ben poco, ma perlomeno avrebbero stabilito inequivocabilmente chi sarà il Presidente del Consiglio in caso di vittoria alle prossime politiche.
In questa maniera invece si confondono le idee soprattutto all'elettorato. Francamente se votassi per il centrodestra mi piacerebbe conoscere prima delle elezioni il nome di chi eventualmente sarà a capo del Governo.
Trovo che non sia corretto presentarsi agli elettori in questo modo.
Il centrodestra sostiene che il centrosinistra non ha ancora un programma di Governo. Berlusconi invece lo conosce e prega Dio di mandarcela buona se Prodi vincerà le elezioni, ma a quanto pare la CDL non ha neppure un candidato premier.
Nel frattempo le primarie in Sicilia hanno stabilito che sarà Rita Borsellino a rappresentare L'Unione alle prossime elezioni regionali: ha vinto con quasi il 70% delle preferenze e i siciliani sanno chi sarà il Presidente della loro regione in caso di vittoria del centrosinistra.
Ma adesso siamo vicini alle vacanze e gli italiani hanno ben altro a cui pensare: fare shopping e preparare il pranzo di Natale; poi, se sono avanzati i soldi, andare tutti insieme a vedere un film di Pieraccioni o dei Vanzina.
Al resto si penserà una volta tornati dalla settimana bianca.