Eversione
Pisanu non ha ancora visto niente se rivolgendosi alla gente del Piemonte contraria alla TAV, dice che c'è "rischio di eversione".
Non sono un indovino, nè un ideologo dell'eversione, sono un povero Cristo che ha il cervello ancora funzionante.
Mi auguro che il buon Pisanu, che in fondo è un buon democristiano davvero, almeno nella sua intimità, insieme agli altri suoi colleghi di partito e di governo, si renda conto di quanto sia realmente possibile una "rivolta" in Italia. Solo chi è cieco non vede che quello che è successo nelle banlieues francesi potrebbe succedere presto da noi.
Lo sanno tutti che non erano solo i maghrebini a rivoltarsi, ma era gente nata lì, figli di altri nati in Francia. Persone scontente, chi per un motivo, chi per un altro. Inutile girarci tanto intorno e dire che da noi le periferie sono diverse. Le nostre, forse, sono ancora peggiori.
E non bastano i manganelli e i gas lacrimogeni: bisognerebbe cercare di andare all'origine del malcontento e prendere misure proprio per evitare che il malcontento nasca.
Ora, se i Sindaci della Val Susa scrivono a Ciampi, se alla protesta ci sono preti, madri con le carrozzine, giovani e anziani, un motivo ci sarà, credo. Voglio dire: non sono quattro scalmanati che un mattino si svegliano e decidono di fare un pò di confusione.
Ricordo che anche quaggiù, nel profondo nord ovest, ci fu una protesta clamorosa, da parte di tutti.
Volevano costruire una diga in Valle Argentina. Da pochi anni c'era stata la tragedia del Vajont. Ero piccolo e a casa sentivo parlare di tante persone, praticamente tutti gli abitanti della valle e del fondovalle, che protestavano quotidianamente perché quella diga non la volevano. E l'hanno spuntata. La diga non c'è.
Dispiace che anche Prodi dica che la TAV sia necessaria. Vorrei che si informasse meglio, non da Lunardi, ovviamente.
Se la tredicesima non arriva neppure nelle tasche della maggior parte dei lavoratori perchè se ne va direttamente a coprire il mutuo, lo capisce Pisanu che è perchè moltissimi italiani non se la stanno passando bene?
Ed è inutile che quel fenomeno di Vespa faccia una trasmissione dedicata a come organizzare il pranzo di Natale senza spendere troppo.
La trovo una presa per il sedere, francamente.
Martedì a Ballarò ho visto il servizio sui giovani che vanno volontari nell'esercito.
Ballarò sarà di parte e comunista, però sentire quei ragazzi e ragazze dire che hanno scelto l'esercito perché, pur essendo diplomati o laureati, sentono di non avere un futuro nel campo del lavoro se non nello Stato, mi ha fatto una certa impressione.
Uno di loro ha detto:«Non c'è scelta: o la strada o l'Esercito.»
L'ha sentito Pisanu?
Lo capisce o no che la miscela è alquanto esplosiva e che basta agitarla ancora un pochino e la frittata è fatta?
La smettano di nascondersi dietro un dito, di raccontare bugie e si diano da fare velocemente finchè sono in tempo.
2 commenti:
Ma figurati se Pisanu può capirlo. Dal punto di vista mediatico è necessario etichettare tutte le forme di dissenso e attribuirle a persone "fuori" dalla nostra società.
A meno che Pisanu non abbia già capito e desideri passare la patata bollente al prossimo governo.
Ed, c'è feeling tra di noi! :)
Sì, lui vede no global da tutte le parti. Nel frattempo Agnoletto è parlamentare europeo e a Genova al G8 alzava le mani.
Boccaccia mia stattene zitta!
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