Gondoni

Sembra che la cantante brasiliana Daniela Mercury, pur essendo cattolica, non potrà mettere piede in Vaticano per il concerto di Natale perchè al Carnevale di Rio cantava a favore del preservativo.
Se così fosse sarebbe davvero vergognoso.
Il Vaticano dovrebbe decidersi a cambiare registro una volta per tutte.
Posso capire la sua ostilità verso l'aborto e le pillole del giorno dopo e di quello prima, ma lo sa o no che, tra le altre cose, al mondo muoiono di AIDS circa tre milioni di persone all'anno?
E' anche superata la tesi per cui bisogna essere casti (come Formigoni per intenderci) perché se due persone desiderano fare l'amore e sono in "perfetta regola" con i diktat del Vaticano, per quale ragione dovrebbero rischiare di contrarre l'Aids? Se una persona è "in regola" e sa di essere sieropositiva perché dovrebbe far l'amore col proprio partner senza prendere precauzioni?
Sono anche queste le contraddizioni che mi hanno allontanato dalla Chiesa.
Grida allo scandalo se si ricorre all'aborto dicendo che "anche un embrione è un essere umano" e poi vieta l'uso del preservativo che ne impedisce la formazione e aiuta a non contrarre e trasmettere l'AIDS.
Complimenti e benvenuti nel terzo millennio!