Consigli (anche per gli acquisti)

Mi permetto di dare un consiglio a tutti i componenti del centrosinistra che si ritroveranno nelle innumerevoli trasmissioni televisive di fronte ai loro colleghi di centrodestra.
Verificate per bene tutte le notizie che vengono riportate su quel che dice Berlusconi, verificate le fonti e se possibile fate in modo di avere le registrazioni audio. Quando rilascia qualche dichiarazione ci sarà pure un vostro giornalista che le registra, no? Bene: chiedetegli la duplicazione della cassetta.
Con la tecnologia non è difficile raccogliere tutti i files su un portatile.
Poi, quando andrete a Porta a porta, a Ballarò o in qualsiasi altra trasmissione, portatelo con voi (se è un portatile significa che potete portarlo). Se, quando riporterete una frase detta dal Capo, di quelle che non stanno nè in cielo nè in terra, un qualche Bondi o un La Loggia vi dirà:«Sono menzogne, la stampa mette in bocca al Premier parole che non ha detto e il giorno dopo gli tocca smentirle», voi accendeterete il portatile e farete sentire le registrazioni, così tutti avranno la prova che non sono menzogne.
Su Repubblica.it di oggi leggo che Berlusconi e la sua banda faranno sapere che nel centrosinistra ci sono partiti con la falce e il martello onde per cui non garantiscono democrazia e libertà e "usano i magistrati per eliminarci e i pensionati sui bus per denigrarci" (virgolettato da Repubblica.it).
Lì per lì viene da ridere, ma riflettendoci bene, da ridere c'è poco.
Ora i casi sono due:
1)Belusconi ha detto sul serio quelle frasi e Repubblica le ha riportate fedelmente;
2)Belusconi non le ha dette e Repubblica sbaglia a virgolettarle.
Nel primo caso basterebbe avere una registrazione e poi tutti i lecchini del Capo possono tranquillamente arrampicarsi sugli specchi nel caso sentissero riportate quelle frasi dai signori di centrosinistra.
Nel secondo caso Repubblica dovrebbe cercare di riportarle fedelmente.
Credo che i pensionati non abbiano bisogno di andare sui bus a denigrare l'operato del governo perchè tutti, da tempo, si sono accorti che qualcosa non quadra quando vanno a ritirare la pensione e a fare la spesa al mercato.
Al limite, visto che sono democratico (e cristiano, come direbbe Totò), mi permetto di dare un consiglio anche a Berlusconi: il pensionato di quartiere.
Ovviamente è di Forza Italia. Forma dei gruppi di pensionati denigratori (gli altri sanno cavarsela da soli) e li accompagna al mercato a fare la spesa. Ricco dell'esperienza di mamma Berlusconi (che prima di comprare un carciofo cerca il banco dove è venduto a un prezzo migliore, ricordate?), li consiglia negli acquisti.
Registrate gente, registrate!